Che è responsabilità di altri, quello sempre. Anche se il venditore citasse il permesso di costruire 1234 del 2022, la responsabilità non sarebbe del Notaio.Gli attuali proprietari che adesso stanno vendendo, hanno comunque rogitato col condono in corso, l'abuso l'ha fatto la proprietà di prima e ha chiesto il condono nel 2003, il notaio rogita lo stesso e scarica ogni responsabilità sull'acquirente, in sostanza gli dice "io rogito e tu penserai a sistemare, dopodichè non voglio saperne nulla" detto in parole poverissime...
Tuttavia mi domando come possa esistere una tale prassi, quando la norma indica espressamente la nullità dell'atto nel caso di assenza del titolo (la presentazione del condono non rappresenta il titolo, ma solo una richiesta), o alternativamente la mancanza della dicitura ante '67.