Tanto per farti capire meglio, ti riporto "i miei numeri" datati 1999 però ti fanno capire bene cosa possono diventare i "tuoi" 90.000 Euro.
Nel 1999 c'erano ancora le lire e mi innamorai di un appartamento a Roma con box auto, costo concordato con l'agenzia immobiliare Lire 280.000.000 (pari a circa 144.600 Euro).
In realtà ho speso:
- Lire 280.000.000;
- Lire 6.720.000 per l'Immobildream (agenzia immobiliare che avrai sentito, se sei di Roma come sembra dal tuo profilo);
- Lire 4.500.000 per il notaio;
- Lire 416.000 per la costituzione del fondo di riserva condominiale;
- Compravo DA COSTRUTTORE (non è il tuo caso) ed essendo prima casa dovetti pagare il 4% di 280.000.000 pari a Lire 11.200.000.
Facciamo il gran totale:
280.000.000 + 6.720.000 + 4.500.000 + 416.000 + 11.200.000 = Lire 302.836.000
... di cui Lire 150.000.000 con ACCOLLO MUTUO, il resto con assegni.
Aggiungo che se mia nonna non mi avesse regalato Lire 121.300.000 (costringendo letteralmente mio nonno a darmeli con assegni circolari), forse ancora starei cercando casa a Roma.
Facendo due conti: 302.836.000 - 150.000.000 - 121.300.000 = Lire 31.536.000 era ciò di cui personalmente disponevo (pochissimo), per il resto ci ha pensato mia nonna e il costruttore che mi ha frazionato il mutuo per la quota che volevo io (Lire 150.000.000) e mi ha permesso l'accollo (erano altri tempi!) senza particolari formalità.
Quindi, come vedi, anche se il prezzo apparente era Lire 280.000.000, il gran totale venne Lire 302.836.000 perché ci sono spese accessorie ma NON EVITABILI in fase di compravendita.