Hai fatto bene a farti specificare, ma credo che ti abbiano spiegato verbalmente quale sia l'iter da loro seguito, a meno che se ne deduca anche dal contratto, a livello legale, ma per questo dovresti far leggere il contratto di mutuo al tuo avvocato, oppure chiedere al Notaio (se ti risponde).Buongiorno a tutti, volevo aggiornarvi sulla questione dopo che abbiamo fatto ulteriore incontro con la consulente mutui. Allora è confermato quanto detto, ossia la fideiussione è in forma specifica a scalare, ossia va a coprire il debito residuo ed è limitata a solo quel finanziamento. La banca quindi ha a garanzia il bene oggetto di ipoteca, e poi il garante fornisce garanzia personale, rispondendo con il proprio intero patrimonio alla copertura del debito residuo. In prima battuta la rata è richiesta al mutuatario (molto probabilmente non arriva nessuna comunicazione al garante se tutti i pagamenti sono regolari). Nella malaugurata ipotesi di decesso interviene assicurazione che sottoscriverò sul caso morte, se invece dovessi perdere lavoro o altre problematiche e non fossi più in grado di coprire, diciamo che la banca non si indirizzerebbe subito al garante (quindi lo scoperto del mese non sarebbe richiesto nell'immediato così mi ha detto) ma si attiverebbe dopo qualche mensilità non pagata... Resta inteso che agirebbero primariamente per il recupero delle insolvenze, prima di agire con l'azione sull'immobile, anche se mi ha lasciato intendere che i tempi non sono così rapidi, anche alla luce del fatto che, dato il momento storico, le insolvenze sui mutui già aperti iniziano ad essere rilevanti per gente che non riesce a pagare.
Per il discorso impegno in crif mi ha confermato quanto detto precedentemente, ossia rata intera per il debitore principale e per il garante copertura patrimoniale per il debito residuo e impegno iscritto a 1/3 della rata... quindi non è preclusa per lui la possibilità di richiedere altri finanziamenti, ovviamente poi da considerare sempre rapporto rata/reddito. Non mi sembrava infastidita dalla richiesta, anzi ci ha detto che abbiamo fatto bene a richiederle ulteriore approfondimenti, visto che l'impegno è cmq importante (parliamo di mutuo a 20 anni).
Tuttavia, non mi è chiaro se andrebbero ad aggredire il garante solo dopo la vendita dell'immobile all'asta, oppure no.