Potrebbe essere che la Banca , ignorando come funziona l'edilizia convenzionata, pensi che non sia possibile acquistare al di sotto del prezzo imposto, invece che il contrario, cioè che non si può dichiarare un prezzo superiore al prezzo imposto ?
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Sicuramente non si può dichiarare un prezzo maggiore del prezzo imposto, ma questo anche un pivello stagista lo saprebbe. Il funzionario dietro il PC sta facendo finta di non sapere. Infatti il notaio ora ha ribadito il concetto ovvero che non si può rivendere ad un valore superiore del prezzo imposto. Ma ha anche espresso che si può sicuramente vendere ad un prezzo più basso. La banca non è chiara, è come se ha ignorato il prezzo periziato e stia ora decidendo delle nostre sorti semplicemente appigliandosi al fatto che il prezzo imposto rispetto al prezzo di acquisto ha uno scatto tale per cui non si riesce più a garantire il il margine per rimanere dentro il limite del 80%. Ma tale conto dovrebbe essere fatto rispetto al prezzo della perizia, non quello imposto dalle tabelle comunali... C'è qualcosa sotto che odora di cattivo...Potrebbe essere che la Banca , ignorando come funziona l'edilizia convenzionata, pensi che non sia possibile acquistare al di sotto del prezzo imposto, invece che il contrario, cioè che non si può dichiarare un prezzo superiore al prezzo imposto ?
fossi in te inizierei a cercare un'altra banca , magari rogiti tra un paio di mesiSicuramente non si può dichiarare un prezzo maggiore del prezzo imposto, ma questo anche un pivello stagista lo saprebbe. Il funzionario dietro il PC sta facendo finta di non sapere. Infatti il notaio ora ha ribadito il concetto ovvero che non si può rivendere ad un valore superiore del prezzo imposto. Ma ha anche espresso che si può sicuramente vendere ad un prezzo più basso. La banca non è chiara, è come se ha ignorato il prezzo periziato e stia ora decidendo delle nostre sorti semplicemente appigliandosi al fatto che il prezzo imposto rispetto al prezzo di acquisto ha uno scatto tale per cui non si riesce più a garantire il il margine per rimanere dentro il limite del 80%. Ma tale conto dovrebbe essere fatto rispetto al prezzo della perizia, non quello imposto dalle tabelle comunali... C'è qualcosa sotto che odora di cattivo...
Sicuramente è quello che faro, ma allo stato attuale non avendo niente in mano ho voluto far approfondire la cosa dal notaio il quale anche lui dice che c'erano poche possibilità che venisse annullata la pratica...in tal senso mi chiedo se la banca può cambiare idea... Ne dubitofossi in te inizierei a cercare un'altra banca , magari rogiti tra un paio di mesi
La banca può cambiare idea quando vuole e non ne risponde mai. Tutto scritto sul fascicolo informativo. Continui a non capire e a fare sempre le stesse domandeSicuramente è quello che faro, ma allo stato attuale non avendo niente in mano ho voluto far approfondire la cosa dal notaio il quale anche lui dice che c'erano poche possibilità che venisse annullata la pratica...in tal senso mi chiedo se la banca può cambiare idea... Ne dubito
Si dico se cambia idea dopo aver in prima istanza annullato la pratica... Speriamo che accetta il nostro pseudo ricorso... Ne dubitoLa banca può cambiare idea quando vuole e non ne risponde mai. Tutto scritto sul fascicolo informativo. Continui a non capire e a fare sempre le stesse domande
Magari sarebbe utilissima!!!per quanto mi ricordo c'era stata pochi mesi fa una discussione analoga, anche se non relativa a edilizia convenzionata, nella quale la banca aveva rifiutato il mutuo perchè c'era troppa differenza tra valore periziato e valore di compravendita. Non ricordo come sia poi finita e quali sfumature ci fossero rispetto a questo caso, magari può essere utile rivederla se si trova.
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