cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
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ciao grazie in anticipo.
Sto pensando di acquistare un sottotetto in fase di costruzione tramite un’agenzia immobiliare. L’agenzia mi dice che essendo in costruzione ovviamente non è ancora disponibile l’accatastamento. Quindi secondo loro dovrei procedere alla proposta e al compromesso (loro lo farebbero 10 gg dopo la proposta) senza dati catastali e senza inserire il vincolo del mutuo sulla proposta. Il mio punto è questo come potrebbe la banca finanziarmi il mutuo senza dati catastali? E se dopo il compromesso emergessero problemi catastali è possibile richiedere l’anticipo indietro? Grazie mille spero di aver postato nella sezione corretta
Ho un oggetto simile in vendita anch'io, nello stesso palazzo ho già venduto sei locali seminterrati con permesso di costruire tramite la Legge del recupero seminterrati e la procedura del sottotetto è praticamente la stessa
Anche i locali seminterrati avevano già le schede catastali ma ovviamente non come locale abitativi, ma con le piante e i permessi del Comune si sono potuti vendere anche tramite mutuo bancario (appartamenti da finire in ogni caso)

Siamo d'accordo con il cliente sull'acquisto, anche se nel mio caso, i lavori gli farà direttamente l'acquirente tramite tecnici e imprese di fiducia

Comunque se la Banca finanzia X lo fa solo se ci sono tutte le carte in regola, al di là dello stato e delle schede catastali ad oggi
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma qui si parla di “sottotetto” , senza sapere come verrà accatastato.

Bastava leggere il titolo della discussione.

Che, diversamente, non avrebbe avuto la sua ragione di essere.
Il timore, verosimilmente infondanto, di un mancato accatastamento del fabbricato.
Che, dallo stato attuale, viene recuperato ex novo ad uso residenziale, per effetto delle leggi nazionali e regionali.

Se doveva comperare un sottotetto gia' accatastato c/2, perche' mai avere il timore di un mancato accatastamento.

Vedi Fra'..

Qui e' che si manifesta,
Tutta le manchevolezze di un accademico.
Probabilmente, conosce a menadito tutte le leggi, le leggine e le leggiuzze.

Poi all'atto pratico si perde in un bicchiere d'acqua:

Sottoscrivi proposta e preliminare per una abitazione e poi vai in banca a chiedere la fattibilita' di finanziare un sottotetto...??

Come comprare un cavallo e andare a dirgli a chi ti deve prestare i soldi, che invece e' un somaro.

Si scusatemi è un recupero di un sottotetto ad uso abitativo

Andy caro,

Non darti pena su quello che devono fare gli altri.

L'accatastamento, come ogni pratica burocratica che interessa la casa, e' a cura della parte venditrice.

La normativa che regola il recupero dei sottotetti risale alla meta' degli anni settanta.
Con prassi consolidate e consuete comprese quelle del loro finanziamento.

Quello a cui devi maggiormente stare accorto e' il prezzo e la provenienza, del bene oggetto di trasferimento.

Perche viceversa, il prezzo e il recupero della provvista per sostenerlo, e' a cura dell'acquirente.

Quello che conta, aldila' dell'accatastamento, e' il titolo di proprieta'.
Perche' quello e', che si trasferisce in vendita, ne più e ne meno.

Se si tratta di un cavallo o di un somaro, risultera' dal titolo e dalle successive variazioni in esso contenute.

Aldila' della rappresentazione grafica catastale.
Che puo' essere aggiornata in ogni momento senza spendere nemmeno un centesimo.

Se in questo momento, quel titolo di proprieta', proviene da una persona fisica, puoi finanziare l'oggetto fino al cento per cento e più.
Perche' da una parte l'operazione e' soggetta ad imposta registro.
Mentre dall'altra, nel momento della perizia, il perito incaricato si ritrovera' a stimare una casa completamente nuova e che osserva tutti i dettami attualmente previsti dalle normative.

Se invece, il titolo ora e' in mano ad una societa', l'operazione e' soggetta ad IVA.
Quindi in questo caso impossibile per natura da finanziare al cento x cento.

Di questo ti devi preoccupare.

Di quello che spetta a te.

Non di quello imputabile a quegli altri.
 

andy89

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
molte cose mi sono molto più chiare ora grazie a tutti. Ho solo un ultimo dubbio. Mettiamo il caso io vada avanti con la proposta e con il compromesso, quali strumenti ho a disposizione per mettere nero su bianco che, se per qualsiasi problema legato ad accatastamento o per cause di forza maggiore (momento storico in cui stiamo vivendo) la banca rifuti la mia richiesta di mutuo posso recuperare tutto l’anticipo versato o chiedere lo spostamento della data del rogito?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
quali strumenti ho a disposizione per mettere nero su bianco che, se per qualsiasi problema legato ad accatastamento o per cause di forza maggiore (momento storico in cui stiamo vivendo) la banca rifuti la mia richiesta di mutuo posso recuperare tutto l’anticipo versato o chiedere lo spostamento della data del rogito?
Non capisco a quali problemi di accatastamento ti riferisci; se il venditore si obbliga a venderti un appartamento, l'immobile deve essere accatastato come tale.
Se non sarà così, non solo deve renderti quanto ricevuto come acconto, ma anche renderti il doppio se il versamento è a titolo di caparra e non di acconto.
Per quanto riguarda il mutuo, o inserisci una condizione sospensiva ( che però potrebbe spingere il venditore a rifiutare la proposta), o corri il rischio .
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
quali strumenti ho a disposizione per mettere nero su bianco che, se per qualsiasi problema legato ad accatastamento

I principi di legge fondamentali Andy.

Non si puo' vendere o promettere di vendere oggetti che non esistono.

Chi incassa una somma, in un tale contesto, non ha il titolo per farlo.
 

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