Buongiorno scrivo qui per avere maggiori informazioni:
Io e il mio compagno abbiamo fatto una proposta di acquisto per un immobile con scadenza il 30/10/19. La proposta è subordinata all'accettazione del mutuo come da allegato. Abbiamo fatto la richiesta alla banca per il 95% e sembrava che ce lo dovessero approvare, tuttavia però l'agenzia esterna che doveva dare l'ok non lo ha dato per via del mio tipo di contratto (apprendistato) e quindi in banca ci hanno detto che per andare avanti con la pratica avrei dovuto provare a chiedere un finanziamento esterno per 16.000 € oppure fare la cessione del quinto sulla pensione di mio padre, per provare ad avere un mutuo all'80%. Scartando la seconda opzione ci siamo informati velocemente da alcune agenzie di credito se fosse fattibile una cosa del genere, ma ci hanno detto che difficilmente ce lo avrebbero concesso. Fatto sta che l'abbiamo riferito alla banca e loro hanno detto che chiudevano la pratica per rinuncia da parte del cliente. Io gli ho detto che non rinunciavamo ma loro hanno detto che non potevano andare avanti con la pratica e fare una delibera negativa perché non c'erano gli estremi per proseguire. Dall'agenzia adesso però mi chiedono una lettera di diniego che la banca non rilascia, tra l'altro non sembrano nemmeno volermi rilasciare nulla riguardo alla pratica. Non vogliamo perdere la caparra di 5000€ c'è qualcosa che possiamo fare?
Io e il mio compagno abbiamo fatto una proposta di acquisto per un immobile con scadenza il 30/10/19. La proposta è subordinata all'accettazione del mutuo come da allegato. Abbiamo fatto la richiesta alla banca per il 95% e sembrava che ce lo dovessero approvare, tuttavia però l'agenzia esterna che doveva dare l'ok non lo ha dato per via del mio tipo di contratto (apprendistato) e quindi in banca ci hanno detto che per andare avanti con la pratica avrei dovuto provare a chiedere un finanziamento esterno per 16.000 € oppure fare la cessione del quinto sulla pensione di mio padre, per provare ad avere un mutuo all'80%. Scartando la seconda opzione ci siamo informati velocemente da alcune agenzie di credito se fosse fattibile una cosa del genere, ma ci hanno detto che difficilmente ce lo avrebbero concesso. Fatto sta che l'abbiamo riferito alla banca e loro hanno detto che chiudevano la pratica per rinuncia da parte del cliente. Io gli ho detto che non rinunciavamo ma loro hanno detto che non potevano andare avanti con la pratica e fare una delibera negativa perché non c'erano gli estremi per proseguire. Dall'agenzia adesso però mi chiedono una lettera di diniego che la banca non rilascia, tra l'altro non sembrano nemmeno volermi rilasciare nulla riguardo alla pratica. Non vogliamo perdere la caparra di 5000€ c'è qualcosa che possiamo fare?