godeas78

Membro Ordinario
Privato Cittadino
E' stata presa da un articolo che parla proprio della risoluzione e di come questa venga confermata dalla sentenza citata:


l'articolo si trova inserendo "LA RISOLUZIONE DI DONAZIONE. QUALI EFFETTI ?" su google (primo link)


Nel passaggio sulla sentenza si parla di eredi e quindi pensavo che nel mio caso fosse possibile anche se è morto il donatario.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
E' stata presa da un articolo che parla proprio della risoluzione e di come questa venga confermata dalla sentenza citata:


l'articolo si trova inserendo "LA RISOLUZIONE DI DONAZIONE. QUALI EFFETTI ?" su google (primo link)


Nel passaggio sulla sentenza si parla di eredi e quindi pensavo che nel mio caso fosse possibile anche se è morto il donatario.
Secondo me non e' possibile perche' la facoltà non e' trasmessa con l'eredità. Ma questa e' una mia considerazione. Il problema vero e' che non lo sa neanche il notaio.

E' questo il link?
http://www.notaiobissi.eu/?p=257

Questa dovrebbe essere la sentenza a cui fa riferimento....

http://www.teleconsul.it/leggiArticolo.aspx?cls=1&doc=LF218047.DOC&tip=ul
 

godeas78

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Secondo me non e' possibile perche' la facoltà non e' trasmessa con l'eredità. Ma questa e' una mia considerazione. Il problema vero e' che non lo sa neanche il notaio.


Si è quella

Secondo me non e' possibile perche' la facoltà non e' trasmessa con l'eredità. Ma questa e' una mia considerazione. Il problema vero e' che non lo sa neanche il notaio.
Secondo me non e' possibile perche' la facoltà non e' trasmessa con l'eredità. Ma questa e' una mia considerazione. Il problema vero e' che non lo sa neanche il notaio.

E' questo il link?


Questa dovrebbe essere la sentenza a cui fa riferimento....


Sono quelli (link e sentenza). Purtroppo il notaio non lo sa se è possibile la risoluzione con il donatario morto però nella sentenza in questione si parla di eredi
 

Mil

Membro Senior
sempre a proposito di donazione...mi è stato detto recentemente che gli effetti per così dire "negativi" ora terminano dopo 5 anni e non più dopo 20, ragion per cui i notai spingono verso questa pratica meno esosa per chi volesse anticipare un bene ad un erede...in buona sostanza dopo 5 anni sarebbe possibile con facilità vendere ad esempio un immobile pervenuto per donazione poichè trascorso questo tempo le banche possono concedere un mutuo e non c'è alcun rischio per il compratore di incorrere in eredi sopraggiunti etc.
Mi sapreste dire se questa informazione è vera o se era poco documentato il professionista che me ne ha parlato? Ho sempre saputo di "controindicazioni"per un tempo di 20 anni, riguardo alla donazione...
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
sempre a proposito di donazione...mi è stato detto recentemente che gli effetti per così dire "negativi" ora terminano dopo 5 anni e non più dopo 20, ragion per cui i notai spingono verso questa pratica meno esosa per chi volesse anticipare un bene ad un erede...in buona sostanza dopo 5 anni sarebbe possibile con facilità vendere ad esempio un immobile pervenuto per donazione poichè trascorso questo tempo le banche possono concedere un mutuo e non c'è alcun rischio per il compratore di incorrere in eredi sopraggiunti etc.
Mi sapreste dire se questa informazione è vera o se era poco documentato il professionista che me ne ha parlato? Ho sempre saputo di "controindicazioni"per un tempo di 20 anni, riguardo alla donazione...
A me non risulta. Chiedigli i riferimenti normativi su cui basa le sue considerazioni.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto