Arcax

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Buongiorno,
Se dovessi ricevere in donazione, nel 2025, un appartamento potrei avere difficoltà nella eventuale rivendita?
Più nello specifico, il futuro acquirente, potrebbe avere difficoltà ad ottenere un mutuo ?
La questione si è risolta nei fatti con le ultime novità in termini di donazione?

Aggiungo che ho un fratello che riceverebbe in donazione un immobile di pari valore.

Grazie
 

Giuseppe Di Massa

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Agente Immobiliare
Buongiorno,
Se dovessi ricevere in donazione, nel 2025, un appartamento potrei avere difficoltà nella eventuale rivendita?
Più nello specifico, il futuro acquirente, potrebbe avere difficoltà ad ottenere un mutuo ?
La questione si è risolta nei fatti con le ultime novità in termini di donazione?

Aggiungo che ho un fratello che riceverebbe in donazione un immobile di pari valore.

Grazie
Le ultime novità sulle donazioni non sono ancora operative, a quanto i notai ci dicono, comunque da tempo la questione è risolta vendendo l'immobile con una assicurazione (la prima e più famosa è Donazione Sicura Lloyd), se c'è mutuo spesso le banche propongono la polizza, senza mutuo la polizza si fa per tranquillità dell'acquirente. Nel vostro caso per aumentare il senso di sicurezza oltre agli atti di donazione potreste fare una scrittura, che ha valore più che altro psicologico (non legale), in cui reciprocamente vi ritenete soddisfatti dalle donazioni e confermate che sono di medesimo valore e rinunciate a priori a qualsiasi azione futura.
 
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francesca63

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una scrittura, che ha valore più che altro psicologico, in cui reciprocamente vi ritenete soddisfatti dalle donazioni e confermate che sono di medesimo valore
Questo si può fare, in effetti può avere una valenza psicologica tranquillizzante m anche se non penso alle banche possa interessare

rinunciate a priori a qualsiasi azione futura.
Questo non avrebbe alcun valore, poiché in Italia non valgono i patti successori: il diritto di impugnare le donazioni, e quindi di rinunciare all’impugnazione, sorge solo alla morte del donante.
 

Giuseppe Di Massa

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Agente Immobiliare
Questo si può fare, in effetti può avere una valenza psicologica tranquillizzante m anche se non penso alle banche possa interessare


Questo non avrebbe alcun valore, poiché in Italia non valgono i patti successori: il diritto di impugnare le donazioni, e quindi di rinunciare all’impugnazione, sorge solo alla morte del donante.
Si si, rientra sempre nella valenza psicologica, non ha validità legale.
 

STUDIO DUCHEMINO

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e rinunciate a priori a qualsiasi azione futura.
Non sono d'accordo. L'art. 557 c.c., II comma, dispone che "Essi non possono rinunziare a questo diritto, finché vive il donante, né con dichiarazione espressa, né prestando il loro assenso alla donazione". Quindi, una eventuale rinuncia all'azione di riduzione può essere fatta solo dopo l'apertura della successione, altrimenti non sarebbe valida.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non sono d'accordo. L'art. 557 c.c., II comma, dispone che "Essi non possono rinunziare a questo diritto, finché vive il donante, né con dichiarazione espressa, né prestando il loro assenso alla donazione". Quindi, una eventuale rinuncia all'azione di riduzione può essere fatta solo dopo l'apertura della successione, altrimenti non sarebbe valida.
Ho scritto che aveva scopo psicologico per dare un senso di sicurezza, ovviamente non ha valore legale.
 

Miciogatto

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Privato Cittadino
La questione si è risolta nei fatti con le ultime novità in termini di donazione?
Si è vociferato poco più di un anno fa di una modifica legislativa da inserire nella legge di bilancio 2024, poi l'emendamento è stato ritirato, quindi nulla cambierà al momento.

Le ultime novità sulle donazioni non sono ancora operative
Non è che non sono operative, è che non esistono novità a riguardo.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Si è vociferato poco più di un anno fa di una modifica legislativa da inserire nella legge di bilancio 2024, poi l'emendamento è stato ritirato, quindi nulla cambierà al momento.


Non è che non sono operative, è che non esistono novità a riguardo.
Esatto, infatti non ho scritto "le ultime normative", ma "novità"(per ripetere l'espressione usata da chi ha scritto il post), intendendo intenzioni, disegni di legge, proposte, voci, interpretazioni varie. In effetti non l'ho precisato al meglio. Saranno operative queste novità, perchè alla fine lo saranno, appena ci sarà la Legge giusta.
 

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