Non aprite quella porta (la sventura di frequentare qualche ufficio dell'Agenzia delle Entrate)

[Giulianarob]

sentite questa:
tempo fa vado a registrare, in forma cartacea, all'agenzia entrate un contratto di locazione, siccome era un periodo di scioperi c'era poco personale ed ho avuto la sventura di trovare allo sportello "la responsabile" dell'ufficio. Questa controlla i bolli sul contratto e dice: devo controllare se vanno bene aspetti un attimo guardo se una marca da bollo va ogni 100 righe o ogni 100 sillabe!!!! . Non era il caso di rispondere nulla, poi si è convinta che era ogni 100 righe.....

 

[ab.qualcosa]

100 sillabe, ma dai...
Speriamo non gli venga qualche idea ai piani alti

 

[gagarin]

Avete mai avuto la sventura di frequentare qualche ufficio dell'Agenzia delle Entrate?

Caro Gherardo5, ti capisco benissimo perchè da anni il mio è un continuo braccio di ferro con gli ottusi timbracarte che trovo allo sportello dell'ufficio locale dell'AdE. Alcuni casi li ho anche raccontati sul forum. Finora l'ho sempre spuntata sia perchè cerco di essere sempre informato, sia perchè cerco di sopportare i soprusi più banali, sia perchè il direttore dell'ufficio locale è, fortunatamente (per me), una persona preparata, cortese e disponibile e, ogni volta che, per dirimere una controversia col timbracarte di turno, sono costretto a chiamarlo in causa, alza gli occhi al cielo, avoca a sè la pratica, la conclude con mia soddisfazione e, talvolta, mi chiede anche scusa per il suo subalterno arrogante e ignorante. Eppoi è anche vero quello che dici: i timbracarte ritengono che il contribuente sia un bighellone che abbia tempo da perdere tornando e facendo la fila più volte per motivi non solo futili e fumosi, ma quasi sempre anche scorretti. Auguri!

 

[dormiente]

Il mal di pancia me lo fanno venire anche gli altri uffici dello Stato, in questi ultimi anni, poi, c'è gente improvvisata, sarà l'effetto di queste assunzioni trimestrali, non so.
Io non parlo più, scrivo, così ci stanno un pochino più attenti a dire ****.

 

[Gherardo5]

Un bel po' di anni fa lavoravo per una multinazionale americana che mo offriva il benefit di poter acquistare sue azioni con uno sconto rispetto al listino, ovviamente con un valore massimo congruente con il mio stipendio (avrei potuto rivenderle il giorno successivo guadagnando lo sconto).
Ne avevo accumulate per anni, tenendole depositate, come da Legge dell'epoca presso la COMIT, che provvedeva a farmi pagare le tasse sui dividendi negli USA (in base ad un trattato di reciprocità fra Italia ed USA).
Un bel giorno mi arriva una "chiamata" dell'Agenzia delle Entrate di Milano (dove avevo vissuto a lungo essendo quindi loro contribuente) che mi accusa di aver evaso le tasse sui guadagni delle mie azioni americane.
Vado a Milano, faccio una coda di ore e trovo un funzionario in gamba che come vede la mia pratica mi dice : "Ho capito tutto, Lei ha ragione. Purtroppo le dichiarazioni dei redditi vengono verificate da dei giovani assunti "a progetto" che non conoscono gli accordi di reciprocità fra Italia ed USA". Mi cancellò tutto in due minuti e si scusò due volte perché poté verificare che io avevo anche allegato la dichiarazione della Comit che spiegava che avendo pagato in USA non avevo da pagare niente in Italia.
La cosa si è ripetuta dopo qualche mese in riferimento all'anno successivo e dovetti ritornare a Milano ma questa volta mi misi d'accordo col funzionario con cui trattai che se fosse capitato di nuovo avrei risolto con una semplice telefonata fatta a lui.
E così è avvenuto per altre due volte, ma risolvendo il tutto con una telefonata ed un invio via mail della copia di quanto mi era arrivato per posta.
Conclusione : sono colpevoli ma hanno anche delle persone in gamba e disponibili, particolarmente quando si tratta di funzionari con una responsabilità maggiore.

 

[Bagudi]

Conclusione : sono colpevoli ma hanno anche delle persone in gamba e disponibili, particolarmente quando si tratta di funzionari con una responsabilità maggiore.

Rari.

 

[tharapyo]

Ultimamente vado a registrare un preliminare, arrivo allo sportello, porgo tutto il papiro all'impiegata che lo guarda, mi guarda e mi fa:"Ma questo lo deve registrare telematicamente!", e non si convinceva che telematicamente si registrano i contratti di affitto, ha dovuto chiedere conferma alla sua collega dello sportello accanto per decidersi finalmente a fare questa benedetta registrazione...
La sua collega che mi conosce bene perché sono spesso lì a fare registrazioni dopo mi ha detto "Scusi sa, ma è nuova e ogni tanto fa confusione..."

 

[gagarin]

sono colpevoli ma hanno anche delle persone in gamba

E' vero ed è quello che, in altre circostanze, è capitato anche a me, come scritto; però è anche vero che il rapporto tra persone in gamba e persone non in gamba all'AdE è fortissimamente sproporzionato a favore di queste ultime e molte di queste ultime, oltre a non essere in gamba, sono anche sgarbate e arroganti in modo insopportabile. Resta, comunque, valido il fatto che "agenzia che vai, impiegato che trovi": ognuno si reputa in grado non solo di capire (cosa già di per sè difficile, anche in considerazione dei nostri legislatori quantomeno "illetterati"), ma anche di interpretare le norme persino nei pochi casi in cui non lasciano spazio a dubbi di sorta.

 

[andrea b]

Rari.

Ma per fortuna nemmeno tanto. Il problema è il restante 90%di chi lavora (per così dire...) in quegli uffici...

 

[Bastimento]

In proposito vorrei spezzare una lancia in favore dei giovani: a parte i neoassunti, che mancano di esperienza (come in tutte le professioni ed impieghi), ho in genere riscontrato una disponibilità maggiore ed un approccio più qualificato negli addetti che definirei ancora giovani.

Presumo che influisca anche la maggiore scolarità delle nuove leve, insieme ad un conservato "entusiasmo" (non ho trovato un termine meno impegnativo) per il proprio lavoro.
Sicuramente in molti uffici della PA servirebbe un piano di prepensionamento anticipato: avrebbe il doppio effetto di sfoltire la platea, ma anche di alzare la media di preparazione e competenza.