Salve,
la mia Newco immobiliare ha acquistato un immobile con ipoteca da un'altra immobiliare, l'atto è stato fatto con regolare scrittura di accollo del mutuo nel luglio del 2011 e presentato subito dopo in banca (BNL). Solo ieri la banca in questione mi ha contattato per fissare un appuntamento con urgenza e dopo vari giri di parole è uscito fuori che l'accollo non è possibile poiché il mutuo fatto dalla vecchia società era di tipo finanziario e di conseguenza hanno detto che la mia società deve istruire una nuova pratica di mutuo per saldare il vecchio finanziamento. Sono andato subito dal Notaio, che a mio avviso ha avuto una doccia fredda e poi ha scaricato le colpe sul vecchio proprietario dicendo che omettendo il particolare, ossia che il mutuo era aziendale ha commesso un reato anche se a mio avviso il notaio avrebbe dovuto leggere l'atto del mutuo della banca prima di procedere con la compravendita.
La BNL vuole risolvere il problema in via bonaria perchè la società venditrice è uno dei loro clienti più sani ed importati e pur "ammettendo" le loro responsabilità hanno però scaricato la colpa al promotore del mutuo in questione perchè erano a conoscenza che il mutuo era stato richiesto per poter rivendere l'immobile con accollo.
La mia domanda è, cosa mi conviene fare in questo caso? Rischio qualcosa? Quali forme di tutele posso adottare?
Grazie
la mia Newco immobiliare ha acquistato un immobile con ipoteca da un'altra immobiliare, l'atto è stato fatto con regolare scrittura di accollo del mutuo nel luglio del 2011 e presentato subito dopo in banca (BNL). Solo ieri la banca in questione mi ha contattato per fissare un appuntamento con urgenza e dopo vari giri di parole è uscito fuori che l'accollo non è possibile poiché il mutuo fatto dalla vecchia società era di tipo finanziario e di conseguenza hanno detto che la mia società deve istruire una nuova pratica di mutuo per saldare il vecchio finanziamento. Sono andato subito dal Notaio, che a mio avviso ha avuto una doccia fredda e poi ha scaricato le colpe sul vecchio proprietario dicendo che omettendo il particolare, ossia che il mutuo era aziendale ha commesso un reato anche se a mio avviso il notaio avrebbe dovuto leggere l'atto del mutuo della banca prima di procedere con la compravendita.
La BNL vuole risolvere il problema in via bonaria perchè la società venditrice è uno dei loro clienti più sani ed importati e pur "ammettendo" le loro responsabilità hanno però scaricato la colpa al promotore del mutuo in questione perchè erano a conoscenza che il mutuo era stato richiesto per poter rivendere l'immobile con accollo.
La mia domanda è, cosa mi conviene fare in questo caso? Rischio qualcosa? Quali forme di tutele posso adottare?
Grazie