Non vogliono comunicarmi il nome del proprietario per "privacy"

[Albano50]

@Simona San
Spiega all'AI che è tuo diritto saperlo per poter formulare una proposta d'acquisto.
Sarà sua cura farsi dare dal proprietario la documentazione.. e cancellare i dati sensibili prima di farteli vedere.
Se per la conformità catastale ed urbanistica puoi inserire la clausola nella proposta d'acquisto... il costo del condominio devi conoscerlo per poter fare l'offerta.. vi sono condomini che hanno spese di gestione notevoli.
Se non ci sente, salutalo e passa oltre...

 

[ab.qualcosa]

come mi ha confermato il notaio , la scrittura della clausola anche sul rogito , non evita che ci siano problemi . infatti sarà poi il nuovo acquirente a pagare le spese e dovrà rivalersi sul venditore... con tempi e costi che conosciamo..

Infatti quello che devi avere all'atto della proposta è semmai una conferma che al momento dell'atto non ci saranno spese insolute.
Al momento dell'atto servirà invece una dichiarazione dell'amministratore di condominio.

 

[marioaoun]

L'amministratore condominiale con richiesta da parte del proprietario rilascia tutto all'agenzia immobiliare che Te li fornisce . non mi sembra una richiesta indecente la tua , mi viene il dubbio che ti stanno nascondendo qualcosa . Al massimo l'agente immobiliare ti fornisce la documentazione e ti fa firmare un accordo di riservatezza per la privacy e eventuale trattativa sull'immobile.
Con tutte le carte in mano riesci a fare una proposta di acquisto congrua alla situazione dell immobile e del condominio.

 

[n3m3six78]

senza una proposta accettata in mano puo' sognare ad occhi aperti. intanto che faccia una proposta ed inserisca che le spese gia' deliberate e quelle fino alla data del rogito siano a carico del venditore. non si perde tempo con chi vuole "solo informazioni"

 

[Utente Cancellato 65257]

L'amministratore non ha rapporti di nessun genere con AI. Il venditore può dare tutte le spiegazioni del caso ad un acquirente sempre dopo una proposta d'acquisto accettata con regolare assegno. Un agente immobiliare serio conosce almeno a quanto ammontano le spese di un immobile che sta trattando. Per quanto riguarda spese straordinarie un amministratore potrebbe trovarsi nella situazione di dover deliberare durante la trattativa tra preliminare e rogito. Ripeto l'amministratore ha contatti solo con il proprietario unico referente. Al rogito l'amministratore si limita a mandare certificazione che le spese condominiali sono state regolarmente pagate Stop. Il resto di collaborazioni di amministratori e passaggi di informazioni a pseudo acquirenti e simili sono leggende metropolitane. Claudia@

 

[sgaravagli]

cori colleghi il problema è serio..... si scontrano due diritti quello della privacy che l'amministratore deve tutelare e il diritto dell'acquirente di assumere tutte le informazioni utili a valutare l'affare..... io chiedo sempre al proprietario di autorizzarmi ad interloquire con l'amministratore per avere tutte le info necessarie, sarò poi io il responsabile del trattamento delle informazioni ricevute.

cosi facendo ho risolto il problema

 

[n3m3six78]

nella discussione si parla di avere informazioni senza fare neanche la proposta. poi come ha sempre chiarito @bit100 , l'amministratore comunica SOLO con il proprietario e con nessun altro(agente immobiliare , acquirente, papa , direttore generale)

 

[leolaz]

l'amministratore comunica SOLO con il proprietario e con nessun altro

salvo nel caso suggerito da @sgaravagli , che personalmente seguo pure io

io chiedo sempre al proprietario di autorizzarmi ad interloquire con l'amministratore

 

[Utente Cancellato 65257]

Il messaggio che l'agente immobiliare telefona ad un amministratore è quantomeno sbagliato. Non c'è motivo per Il quale un proprietario deleghi il controllo delle spese ad un agente o ad un futuro acquirente. Nel caso di dubbi il venditore telefona al suo amministratore e questi provvederá a fornirgli tutte le informazioni ma in qualitá di condomino pagante onorario compreso in delibera assembleare ad inizio mandato non alla mercè di acquirenti farlocchi o agenti immobiliari. Un amministratore non lavora gratis.

 

[CheCasa!]

Come Agente Immobiliare...
agisco generalmente con la delega del proprietario. La delega per ritirare la documentazione urbanistica in comune. La delega per recuperare la documentazione catastale e, naturalmente, la delega per poter consultare l'amministratore condominiale. Certo conoscere l'entità delle spese di ordinaria amministrazione è importante ma ci sono questioni ugualmente utili che nella dichiarazione dell'amministratore potrebbero non comparire: ad esempio l'esistenza di cause in corso, l'"odore" di importanti spese straordinarie che magari non siano state ancora deliberate, la presenza di forti insolvenze all'interno del condominio.

Sono tutte questioni che devono essere tenute in debita considerazione anche nella formulazione economica della proposta d'acquisto... In un complesso nell'entroterra di Cattolica, ad esempio, ho avuto dei clienti che hanno rinunciato all'acquisto in quanto era avvenuto il fallimento di una società proprietaria del 50% degli appartamenti.... benché la quota del venditore dell'appartamento che avevamo in carico fosse sempre stata regolarmente pagata e la dichiarazione dell'amministratore non evidenziasse alcun debito pregresso...

In generale la trasparenza è importante. L'agente immobiliare fa firmare al venditore generalmente proprio un'autorizzazione per poter comunicare i suoi dati al fine dell'espletamento dell'incarico. I dati del proprietario sono presenti anche nel foglio visita di cui sarebbe legittimo che copia venisse consegnata al potenziale acquirente.

Ogni controllo che l'acquirente desideri effettuare prima di procedere con una trattativa economica deve essere facilitato dall'agente immobiliare...