Mimi

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Privato Cittadino
Premesso che le spese condominiali di un immobile dato in locazione sono sempre in capo al proprietario e sono suddivise tra proprietà e inquilino ed è anche consuetudine che l'amministratore invia il rendiconto consuntivo delle spese condominiali direttamente all'affittuario.
Il proprietario di un immobile ha chiesto all'amministratore di notificare le spese direttamente al suo inquilino. L'inquilino continua ad accumulare debito, rate non pagate, l'amministratore ha già inoltrato 3 raccomandate, ed il proprietario in assemblea si limita a chiedere come è messo con i pagamenti il mio inquilino?
A me sembra una presa in giro da parte del proprietario, vero è che è sempre lo stesso a presentarsi alle assemblea e ma la proprietà è di 3 eredi.
La mia domanda è: "può un qualunque condomino pretendere, obbligare l'amministratore ad inviare il rendiconto spese direttamente al proprietario?
Viceversa un condomino può pretendere, obbligare l'amministratore ad inviare le notifiche di sollecito direttamente al proprietario?
 

STUDIO DUCHEMINO

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Premesso che le spese condominiali di un immobile dato in locazione sono sempre in capo al proprietario e sono suddivise tra proprietà e inquilino ed è anche consuetudine che l'amministratore invia il rendiconto consuntivo delle spese condominiali direttamente all'affittuario.
Il proprietario di un immobile ha chiesto all'amministratore di notificare le spese direttamente al suo inquilino. L'inquilino continua ad accumulare debito, rate non pagate, l'amministratore ha già inoltrato 3 raccomandate, ed il proprietario in assemblea si limita a chiedere come è messo con i pagamenti il mio inquilino?
A me sembra una presa in giro da parte del proprietario, vero è che è sempre lo stesso a presentarsi alle assemblea e ma la proprietà è di 3 eredi.
La mia domanda è: "può un qualunque condomino pretendere, obbligare l'amministratore ad inviare il rendiconto spese direttamente al proprietario?
Viceversa un condomino può pretendere, obbligare l'amministratore ad inviare le notifiche di sollecito direttamente al proprietario?
Il proprietario è sempre responsabile, ha solo azione di rivalsa sull'inquilino, ma nei confronti del condominio risponde lui. Via libera, quindi, alle notifiche a lui.
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il proprietario è sempre responsabile, ha solo azione di rivalsa sull'inquilino, ma nei confronti del condominio risponde lui. Via libera, quindi, alle notifiche a lui.
Ok, questo lo so, ma il proprietario continua a dire all'amministratore di mandare, di scrivere direttamente all'inquilino.
Visto l'andazzo che va sempre peggiorando mi domandavo se un qualsiasi condomino può pretendere dall'amministratore che scriva direttamente al proprietario e di disapplicare gli accordi tra amministratore e proprietario.
In definitiva, in questo caso, può un condomino contestare l'accordo che c'è tra Amministratore e un altro condomino in merito a come notificare le spese condominiali e/o solleciti di pagamento?
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
L'amministratore entro 6 mesi deve fare decreto ingiuntivo, altrimenti è una cattiva gestione e va rimosso. Detto questo, direi di sì, quindi.
Si volevo evitare questo, da quando abbiamo cambiato amm.re (poco onesto) alla fine del 2021, è venuto fuori questo problema, non si capisce prima come era gestita la faccenda... qualcuno "maligna" anche perchè nel passaggio tra amm.re non è stato consegnata nessuna documentazione, nella prossima assemblea si chiederà il rapporto diretto tra amm.re e proprietà altrimenti di procedere con il decreto ingiuntivo.

P.S. in caso simile, quando la proprietà appartiene a 3 eredi, le comunicazioni andranno inviate a tutti gli eredi?
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Premesso che le spese condominiali di un immobile dato in locazione sono sempre in capo al proprietario e sono suddivise tra proprietà e inquilino ed è anche consuetudine che l'amministratore invia il rendiconto consuntivo delle spese condominiali direttamente all'affittuario.
E' una pessima consuetudine. Nessun rapporto diretto dovrebbe intercorrere tra amministratore e inquilini dei proprietari riguardo alle spese condominiali. L'unico interlocutore dell'amministratore per la notifica e la riscossione delle spese condominiali è il proprietario, il quale non può esimersi dall'onorare le richieste adducendo la scusa che l'inquilino non paga. Il proprietario deve pagare le rate delle spese all'amministratore alle scadenze stabilite e poi rivalersi sull'inquilino per la sua quota parte. I condomini non possono pagare l'amministratore perché egli svolga i compiti che spetterebbero ai proprietari e questo dovrete chiarirlo in assemblea in maniera decisa. Se un proprietario vuole delegare all'amministratore i suoi rapporti con l'inquilino, lo deve retribuire a parte nell'ambito di un rapporto libero-professionale e ciò non deve rientrare nelle problematiche e nelle discussioni del condominio.
 

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