Nuova sfida?

[Luca Mariuz]

Buongiorno a tutti!

Premessa: ho 44 anni, una moglie, due figli e due cani, e una "quasi" (che resterà purtroppo tale) laurea in ingegneria civile; nella vita, ormai da circa 16 anni, mi occupo di prodotti legati al mondo dell'edilizia in qualità di responsabile ufficio commerciale.

Nel lontano 2012, spinto dalla passione per il mercato immobiliare e da una profonda crisi che ha investito l'azienda in cui lavoravo, ho frequentato il corso per agente d'affari in mediazione, ho sostenuto le due fatidiche prove scritta e orale, ed ho ottenuto l'abilitazione allo svolgimento della professione.
Mentre affrontavo alcuni colloqui con agenzie della zona, ho ricevuto una proposta per una nuova azienda che ho valutato e deciso di accettare, richiudendo tutto nel cassetto.

Da qualche tempo però i miei pensieri sono ritornati là, favoriti anche da alcune situazione venutesi a creare in azienda, ed ho iniziato ad immaginare una possibile nuova sfida, anzi.... SFIDA!
Ed eccomi qua a chiedere consiglio a voi professionisti del settore, conoscenti dei pro e dei contro di questa professione, in funzione della mia condizione anagrafica e familiare, senza dimenticare la mancanza di esperienza ma la disponibilità a mio parere delle caratteristiche caratteriali e professionali per poter svolgere questa professione al meglio.

Ringrazio sin da ora chiunque abbia voglia di lasciarmi un proprio parere in merito.

Buona continuazione di giornata e buon lavoro.
LM

 

[Zagonara Emanuele]

Caro Luca direi che partiamo decisamente male.
La tua domanda la si può intuire, ma se non chiedi e ci dici cosa vuoi sapere di preciso sarà un pò difficile risponderti non trovi?

Se dovessimo limitarci a rispondere in base alla chiarezza del quesito personalmente ti direi: lascia perdere !

In ogni caso, direi che aver superato l'esame abilitativo e avere la "passione" sono caratteristiche marginali, rispetto a ciò che conta davvero !
L'esame abilitativo ad esempio è una pura formalità, poichè anche l'ultimo dei somari sarebbe in grado di superarlo, e il corso di formazione che avrei fatto per accedervi, ti ha insegnato tutto ma al contempo niente !

Servono, oltre alle caratteristiche individuali, ovvero carattere, esperienza e competenza che sono cose che si acquisiscono sul campo con anni di duro lavoro e impegno.

Perciò, lascia perdere i "sogni" probabilmente ispirati dalla trasmissioni "spazzatura" tanto in voga oggi, e resta coi piedi per terra.

 

[ab.qualcosa]

poichè anche l'ultimo dei somari sarebbe in grado di superarlo

Non sono d'accordo.

L'esame abilitativo ad esempio è una pura formalità

Sono d'accordo.

 

[Luca Mariuz]

Grazie per il tuo riscontro Emanuele!
Sulla base del tuo rispettabile ragionamento, come minimo non nascerebbero più nuovi imprenditori da oggi all'eternità!
Mi permetto di elevare la discussione se posso, in quanto personalmente dei sogni mi interessa poco.... mi spiego meglio a questo punto: ogni lavoro o professione necessita di tempo e di esperienza sul campo, come ogni percorso formativo in Italia lascia poco più di nulla a livello pratico (questo vale per l'università, figuriamoci se non vale per un corso in camera di commercio)... direi che tutto questo è abbastanza chiaro quanto scontato; quindi mi interessa molto più concretamente avere per esempio un parere circa la possibilità di raggiungere i primi risultati in tempi ragionevoli (6 mesi? 1 anno?... ).
Detto questo, attendo volentieri qualsiasi altro parere in merito, facendo tesoro anche del tuo chiaramente!

 

[Zagonara Emanuele]

Grazie per il tuo riscontro Emanuele!
Sulla base del tuo rispettabile ragionamento, come minimo non nascerebbero più nuovi imprenditori da oggi all'eternità!
Mi permetto di elevare la discussione se posso, in quanto personalmente dei sogni mi interessa poco.... mi spiego meglio a questo punto: ogni lavoro o professione necessita di tempo e di esperienza sul campo, come ogni percorso formativo in Italia lascia poco più di nulla a livello pratico (questo vale per l'università, figuriamoci se non vale per un corso in camera di commercio)... direi che tutto questo è abbastanza chiaro quanto scontato; quindi mi interessa molto più concretamente avere per esempio un parere circa la possibilità di raggiungere i primi risultati in tempi ragionevoli (6 mesi? 1 anno?... ).
Detto questo, attendo volentieri qualsiasi altro parere in merito, facendo tesoro anche del tuo chiaramente!

Ti sbagli: per essere "imprenditori" basta aprire una partita IVA, invece per essere imprenditori di successo o se preferisci in grado di avere "soddisfazioni" dal proprio lavoro e per svolgere un'attività in modo serio ed efficace, servono competenze, quindi; occorre ben altro !

Per certi tipi di imprenditoria servono anche agganci giusti, spalle grosse (economicamente parlando) e ovviamente fortuna.

Tuttavia per svolgere l'attività di agente immobiliare, occorrono competenze, esperienza, costanza, determinazione e serietà.

I cosiddetti "primi risultati" si possono ottenere anche a distanza di pochi mesi dall'inizio dell'attività, dipende da vari fattori.

Dipende anche da cosa intendi per "successi" in termini economici.
Concludere un affare riguardante un affitto ad esempio, lo si può considerare un successo, ma tolte le spese non potrai certamente permetterti una vita agiata e a malapena avrai di che vivere.

Il "successo" si vede e si misura sul "lungo periodo" ovvero negli anni, poichè non credo si possa campare dei frutti di qualche singolo successo, bensì da consolidate e continue "entrate", frutto di quanto sopra meglio precisato.

Lo ripeto: per poter "campare" serve ben altro che la "fortuna dei principianti" !

 

[Luca Mariuz]

Ti sbagli: per essere "imprenditori" basta aprire una partita IVA, invece per essere imprenditori di successo o se preferisci in grado di avere "soddisfazioni" dal proprio lavoro e per svolgere un'attività in modo serio ed efficace, servono competenze, quindi; occorre ben altro !

Per certi tipi di imprenditoria servono anche agganci giusti, spalle grosse (economicamente parlando) e ovviamente fortuna.

Tuttavia per svolgere l'attività di agente immobiliare, occorrono competenze, esperienza, costanza, determinazione e serietà.

I cosiddetti "primi risultati" si possono ottenere anche a distanza di pochi mesi dall'inizio dell'attività, dipende da vari fattori.

Dipende anche da cosa intendi per "successi" in termini economici.
Concludere un affare riguardante un affitto ad esempio, lo si può considerare un successo, ma tolte le spese non potrai certamente permetterti una vita agiata e a malapena avrai di che vivere.

Il "successo" si vede e si misura sul "lungo periodo" ovvero negli anni, poichè non credo si possa campare dei frutti di qualche singolo successo, bensì da consolidate e continue "entrate", frutto di quanto sopra meglio precisato.

Lo ripeto: per poter "campare" serve ben altro che la "fortuna dei principianti" !

👍🏻

 

[Zagonara Emanuele]

Non sono d'accordo.



Sono d'accordo.

Dispiace che tu non sia d'accordo e dispiace essere stato "forse" frainteso.

Secondo la mia esperienza (ma non solo la mia) almeno dalle mie parti (Romagna) negli ultimi anni hanno superato l'esame e quindi ottenuto l'abilitazione, una marea di somari (perciò di somari patentati stiamo parlando).

Gente, per capirci, che non sa distinguere tra un "attico" e un normalissimo appartamento posto all'ultimo piano di un edificio.
Gente che non conosce la differenza tra caparra confirmatoria e caparra penitenziale, o che non sà redigere un banale contratto d'affitto per non parlare poi di un preliminare di compravendita.

Se l'esame lo supera anche gente del genere, direi che anche l'ultimo dei somari è in grado di farcela !

 

[philippo]

Buongiorno a tutti!

Premessa: ho 44 anni, una moglie, due figli e due cani, e una "quasi" (che resterà purtroppo tale) laurea in ingegneria civile; nella vita, ormai da circa 16 anni, mi occupo di prodotti legati al mondo dell'edilizia in qualità di responsabile ufficio commerciale.

Nel lontano 2012, spinto dalla passione per il mercato immobiliare e da una profonda crisi che ha investito l'azienda in cui lavoravo, ho frequentato il corso per agente d'affari in mediazione, ho sostenuto le due fatidiche prove scritta e orale, ed ho ottenuto l'abilitazione allo svolgimento della professione.
Mentre affrontavo alcuni colloqui con agenzie della zona, ho ricevuto una proposta per una nuova azienda che ho valutato e deciso di accettare, richiudendo tutto nel cassetto.

Da qualche tempo però i miei pensieri sono ritornati là, favoriti anche da alcune situazione venutesi a creare in azienda, ed ho iniziato ad immaginare una possibile nuova sfida, anzi.... SFIDA!
Ed eccomi qua a chiedere consiglio a voi professionisti del settore, conoscenti dei pro e dei contro di questa professione, in funzione della mia condizione anagrafica e familiare, senza dimenticare la mancanza di esperienza ma la disponibilità a mio parere delle caratteristiche caratteriali e professionali per poter svolgere questa professione al meglio.

Ringrazio sin da ora chiunque abbia voglia di lasciarmi un proprio parere in merito.

Buona continuazione di giornata e buon lavoro.
LM

Ok

 

[IL TRUCE]

Mha @Luca Mariuz ..che dirti
Tolto il mondo luxury , quello vero, che è bellissimo ma significa che prendi un aereo a spese tue per andare a parlare con un acquirente e dove in più chiederanno laurea in legge e/o economia + master in Real estate più che ingegneria tre lingue etc etc. esiste il mondo delle case belle in zona bella,
Li un ingegnere che abbia TANTA voglia di cominciare .. “comincia a poter cominciare” .Ti serviranno contatti che sono certo tu abbia già e tanta voglia di trovarti un “barba” cioè uno esperto che ti INSEGNI tutto.
Il problema è il “barba”. .
Ci si aspetta da te una certa autorevolezza che acquisirai in anni ma sotto il barba..in un annetto dovresti cominciare a fare qualcosa.
Iniziando dalle cose semplici e lasciando a lui le rifiniture pian pianino comincerai a capire quali sono i perché i per come e le insidie del mestiere.
A parlare con la gente sei capace, tecnicamente le basi le hai, ti metti un bel vestito e TACI ascoltando TUTTO quello puoi ascoltare.
Dopo un paio di annetti specie se chi ti insegna ha già una certa..comincerà a portarti con lui dai notai del suo giro…e siccome nel frattempo avrai studiato comincerai anche a capire di cosa si parla .
Quel tanto da non sembrare un periferico che si metta a tacere con un “prego continui lei…”
Pagando ci sono anche corsi tenuti da scuole notarili che puoi fare a moduli.
Giunti al terzo anno saprai:
a) parlare con le persone sapendo già cosa vogliono sapere
b) conoscerai i prezzi di vendita reali nelle zone dove batti di più
c) avrei referenze da citare “…ho venduto questo ho venduto quello…”
d) avrai espanso i tuoi contatti e se sei bravo si comincerà a dire..”ah vendi la casa ? Chiama un po’ Luca che è uno in gamba..”

TRE ANNI di durissimo lavoro e studio. E quello che ti aspetta essendo ottimisti e che tutto vada per il meglio ..e sempre che tu trovi un Maestro.
Per dire @francesca63 sarebbe stata per te la guida suprema.
Pausa.

Il franchising / l agenzia di periferia A MIO AVVISO non vanno bene. San poco già loro e poco insegnano. Perdi mesi e poco impari .

Rimarrei nel mezzo.

Ricorda E LA PROFESSIONE PIÙ RICCA in assoluto.
Da una casa normale sul milioncino esci con 60 carte in saccoccia.
Il notaio con 2500 euro,

Quelli li prende il barba ma una quindicina te li molla.
E ti devi dare da fare.
E sapere COME fare e COSA fare .
E lo imparerai.

Al sesto anno di mazzo forte forte sei in grado di girare da solo ed intaschi tu.

Ora..FERMI TUTTI.
Ci sono anche mediocri agenti che CAMPANO senza farsi il mazzo quadro..ci sono anche OTTIMI agenti che saccano duro senza farsi il mazzo quadro…MA generalmente i secondi oltre che preparati forte, sono nati tra ricchi e tra ricchi si conoscono con tutto il corredo che ne viene..I primi fan la spesa alla Coop e campano da impiegati .
Vedi ..e difficile dire..

Io però sono ottimista e fossi in te mi ci butterei.
Con la tranquillità che di fame non muore nessuno.

 

[philippo]

Mha @Luca Mariuz ..che dirti
Tolto il mondo luxury , quello vero, che è bellissimo ma significa che prendi un aereo a spese tue per andare a parlare con un acquirente e dove in più chiederanno laurea in legge e/o economia + master in Real estate più che ingegneria tre lingue etc etc. esiste il mondo delle case belle in zona bella,
Li un ingegnere che abbia TANTA voglia di cominciare .. “comincia a poter cominciare” .Ti serviranno contatti che sono certo tu abbia già e tanta voglia di trovarti un “barba” cioè uno esperto che ti INSEGNI tutto.
Il problema è il “barba”. .
Ci si aspetta da te una certa autorevolezza che acquisirai in anni ma sotto il barba..in un annetto dovresti cominciare a fare qualcosa.
Iniziando dalle cose semplici e lasciando a lui le rifiniture pian pianino comincerai a capire quali sono i perché i per come e le insidie del mestiere.
A parlare con la gente sei capace, tecnicamente le basi le hai, ti metti un bel vestito e TACI ascoltando TUTTO quello puoi ascoltare.
Dopo un paio di annetti specie se chi ti insegna ha già una certa..comincerà a portarti con lui dai notai del suo giro…e siccome nel frattempo avrai studiato comincerai anche a capire di cosa si parla .
Quel tanto da non sembrare un periferico che si metta a tacere con un “prego continui lei…”
Pagando ci sono anche corsi tenuti da scuole notarili che puoi fare a moduli.
Giunti al terzo anno saprai:
a) parlare con le persone sapendo già cosa vogliono sapere
b) conoscerai i prezzi di vendita reali nelle zone dove batti di più
c) avrei referenze da citare “…ho venduto questo ho venduto quello…”
d) avrai espanso i tuoi contatti e se sei bravo si comincerà a dire..”ah vendi la casa ? Chiama un po’ Luca che è uno in gamba..”

TRE ANNI di durissimo lavoro e studio. E quello che ti aspetta essendo ottimisti e che tutto vada per il meglio ..e sempre che tu trovi un Maestro.
Per dire @francesca63 sarebbe stata per te la guida suprema.
Pausa.

Il franchising / l agenzia di periferia A MIO AVVISO non vanno bene. San poco già loro e poco insegnano. Perdi mesi e poco impari .

Rimarrei nel mezzo.

Ricorda E LA PROFESSIONE PIÙ RICCA in assoluto.
Da una casa normale sul milioncino esci con 60 carte in saccoccia.
Il notaio con 2500 euro,

Quelli li prende il barba ma una quindicina te li molla.
E ti devi dare da fare.
E sapere COME fare e COSA fare .
E lo imparerai.

Al sesto anno di mazzo forte forte sei in grado di girare da solo ed intaschi tu.

Ora..FERMI TUTTI.
Ci sono anche mediocri agenti che CAMPANO senza farsi il mazzo quadro..ci sono anche OTTIMI agenti che saccano duro senza farsi il mazzo quadro…MA generalmente i secondi oltre che preparati forte, sono nati tra ricchi e tra ricchi si conoscono con tutto il corredo che ne viene..I primi fan la spesa alla Coop e campano da impiegati .
Vedi ..e difficile dire..

Io però sono ottimista e fossi in te mi ci butterei.
Con la tranquillità che di fame non muore nessuno.

Esatto