Se un giovane vuole un posto fisso per pagarsi un mutuo e farsi una famiglia è male? Come fa uno a chiedere un mutuo? Lo fa con il precariato?
E' uno scandolo se chiede il posto fisso perchè non investe su se stesso...
Ma al figlio gli si augura di fare il precario a vita e non avere un posto fisso?
O meglio al proprio un posto da quadro, a quello di altri il precario.
Questo mi fa molto riflettere... soprattutto sul profitto... perchè significa che se non si possono dare certezze ai giovani sono altri giovani che non compreranno casa... che andranno a chiederli ai genitori che a loro volta hanno già un mutuo e non possono pagarne due... e il circolo continua.
Chi dovrebbe comprare casa? Chi si fa famiglia, che vuole cambiare il suo alloggio... chi sta a casa con la mamma non viene nemmeno a chiedere il lavoro.
Se dovessi considerare certe affermazioni e luoghi comuni, dovrei chiudere immediatamente e fare la precaria che investe se se stessa.
A casa ci andrebbero mariti e mogli con figli a carico e mutuo da pagare.
Le ore gratis le fai anche con il posto fisso, anzi forse ne fai di più perchè essendo raro, è nel tuo interesse non perderlo. Se la persona vale, è bene investire su quella persona, viceversa naturalmente no (che sia + o meno giovane)
Ma... se si prospetta un precariato a vita, uno non può aspettarsi un lavoro d'eccellenza > manca la speranza verso un obiettivo.
I tempi addietro dei ricordi non sono certamente paragonabili con quelli attuali e chi è coerente ammette anche le difficoltà attuali che sono per i giovani e i meno giovani sullo stesso livello...
Magari le stesse agenzie che dicono i giovani non fanno... sono quelle che davanti ad un collega Senior con professionalità che cerca lavoro per poter vivere... gli dicono di no... perché? Perchè non sei giovane...
A quelle condizioni fa dormire sonni tranquilli il giovane... ma ci si VERGOGNA di proporre le medesime a dei coetanei... si legge l'età e si scarta la richiesta di lavoro.
E' uno scandolo se chiede il posto fisso perchè non investe su se stesso...
Ma al figlio gli si augura di fare il precario a vita e non avere un posto fisso?
O meglio al proprio un posto da quadro, a quello di altri il precario.
Questo mi fa molto riflettere... soprattutto sul profitto... perchè significa che se non si possono dare certezze ai giovani sono altri giovani che non compreranno casa... che andranno a chiederli ai genitori che a loro volta hanno già un mutuo e non possono pagarne due... e il circolo continua.
Chi dovrebbe comprare casa? Chi si fa famiglia, che vuole cambiare il suo alloggio... chi sta a casa con la mamma non viene nemmeno a chiedere il lavoro.
Se dovessi considerare certe affermazioni e luoghi comuni, dovrei chiudere immediatamente e fare la precaria che investe se se stessa.
A casa ci andrebbero mariti e mogli con figli a carico e mutuo da pagare.
Le ore gratis le fai anche con il posto fisso, anzi forse ne fai di più perchè essendo raro, è nel tuo interesse non perderlo. Se la persona vale, è bene investire su quella persona, viceversa naturalmente no (che sia + o meno giovane)
Ma... se si prospetta un precariato a vita, uno non può aspettarsi un lavoro d'eccellenza > manca la speranza verso un obiettivo.
I tempi addietro dei ricordi non sono certamente paragonabili con quelli attuali e chi è coerente ammette anche le difficoltà attuali che sono per i giovani e i meno giovani sullo stesso livello...
Magari le stesse agenzie che dicono i giovani non fanno... sono quelle che davanti ad un collega Senior con professionalità che cerca lavoro per poter vivere... gli dicono di no... perché? Perchè non sei giovane...
A quelle condizioni fa dormire sonni tranquilli il giovane... ma ci si VERGOGNA di proporre le medesime a dei coetanei... si legge l'età e si scarta la richiesta di lavoro.