Obbiettivi minimi collaboratore

[Wollonzo]

Salve a tutti,sono nuovo del forum che trovo davvero molto utile ed interessante...
Stò per affacciarmi per la prima volta nel mondo immobliare e cercando nel forum non sono riuscito a trovare risposta alla domanda che in questi giorni mi pongo:
quali sono gli obiettivi minimi che un capo si aspetta da un collaboratore alle prime armi? mi spiego meglio,stò per iniziare a collaborare in un'agenzia in franchising,il mio capo mi ha già spiegato che all'inizio sarà dura,si farà zona principalmente, poi telefonate e pian piano grazie al suo affiancamento inizierò ad addentrarmi meglio nella professione parteciapndo ad appuntamenti coi clienti ecc..
Premetto che sono certo delle buone intensioni del mio capo,una persona di successo, onesta ed intelligente disposta a farmi crescere ed in buona fede.E' proprio da quì nasce la mia domanda,quali le cose da fare per non deludere il mio capo,quale "scaletta" mantenere per rendermi conto del mio operato?..insomma chiedo ai tanti esperti e veterani della professione presenti nel forum,voi da "capi" quando e perchè vi siete trovati ed essere contenti di un collaboratore neoassunto ed alle prime armi?( considerate che non ho nessuna esperienza lavorativa in questo campo ma essendo nn proprio un ragazzino ho già avuto esperienze,di vita e di lavoro)..
Grazie anticipatamente e buon lavoro e tutti.

 

[Sim]

Ciao, mi sembra di capire che tu non possieda il patentino per esercitare, giusto? Prima di imbarcarti nello studio e nel temibile esame ti consiglio un bel periodo presso un'agenzia come tu stesso ci hai descritto, così potrai capire se è la strada giusta o meno. Gli obiettivi del capo dipendono dal capo. Io per esempio non chiedo obiettivi, ma non pago alcun fisso e i tuoi guadagni sarebbero tutto frutto del tuo sudore con delle buone provvigioni da darti stimolo a lavorare bene, seriamente e professionalmente. Se avessi intenzione di pagarti un fisso ti farei diventare un galoppino e non credo sia lo spirito del nostro lavoro. Per iniziare da zero il consiglio è di affiancarti a una persona capace di insegnarti e trasmetterti le fondamenta nel mestiere. Il fare zona, come tu hai citato, consisterà nel suonare i citofoni del quartiere, portare notizie che magari altri hanno già portato. Va bene, purchè tu possa avere delle prospettive future, che non ti lascino a suonare campanelli principalmente. Se fai con impegno il lavoro assegnatoti sicuramente avrai delle soddisfazioni e il capo sarà contento.

 

[Wollonzo]

Grazie per la risposta Sim..Si non ho ancora il patentino,l'intensione è proprio quella di lavorare alcuni mesi per addentrarmi e comoprendere meglio il lavoro.Percepirò un fisso inizialmente e in tutta onestà la cosa non mi dispiace proprio perchè essendo all'inizio è bene avere un minimo garantito a mio parere..non sarà di certo un esiguo rimborso spese a farmi cullare sugli allori..Sono previsti anche corsi di formazione ed incontri del personale.L'intensione mia e del mio capo e quella di farmi entrare con i tempi dovuti in quella che potrebbe essere una professione ed una carriera stimolante..sono fiducioso

 

[Bagudi]

Io ti faccio tutti i migliori auguri per una buona carriera, nonostante il periodo buio che stiamo vivendo...

Quello che a me è sempre interessato nei collaboratori che ho scelto nel tempo è stata la vivacità intellettuale, la buona volontà, l'umiltà di non sentirsi arrivati al primo successo, la capacità di chiedere aiuto quando serve, la voglia di lavorare e l'entusiasmo...

 

[raffa85]

parti dal presupposto che in questa professione per far bene servono 2 semplici elementi:

1 appartamenti al giusto prezzo
2 clienti disposti ad acquistare

se riesci a procurati questi 2 "elementi" un titolare non potrà mai essere scontento, poi starà a lui insegnarti a far fruttare il tuo tesoretto