Non serviva dimostrare la malafede,; bastava dimostrare che la casa, così com'è non era regolare urbanisticamente ( nel tuo caso, perché priva di antibagno).non c'erano i termini per la restituzione del doppio della caparra se non andando in causa con tempi molto lunghi e costi chiaramente elevati dovendo dimostrare la malafede del venditore cosa non facile.
No ( ed è un peccato).La mia domanda era comunque un'altra, l'agente immobiliare ha l'obbligo di verificare che i documenti consegnati rispecchiano la regolarità dell'immobile?
Per certi abusi più evidenti però può/deve accorgersi da solo che qualcosa non va.
Cosa dice la relazione tecnica ? Chi l'ha fatta ?Se la relazione tecnica era già stata effettuata e a me è stata consegnata una planimetria falsa, non c'è negligenza o frode da parte dell'agente immobiliare?
Se dice che è tutto ok, firmata da un professionista, è ovvio che l'agente si fida di quella, visto che il professionista ha più competenza tecnica di lui.
Qui ti sbagli; è al rogito che la casa deve essere conforme, sia urbanisticamente che catastalmente.Ribadisco, ho firmato il compromesso nel quale sono indicate le planimetrie al catasto e firmando come lei ben sa io le accetto, di conseguenza accetto e confermo che l'immobile è conforme alla planimetria al catasto anche se a me è stata fornita quella sbagliata, quindi il venditore non ha nessun obbligo se quello che vedo dopo poi non mi piace.
Poi non si capisce quale planimetria avete allegato al contratto preliminare; quella vecchia ? e allora perché hai firmato , se non corrispondeva allo stato attuale ?
Una comunque sbagliata ? stessa domanda, perché hai firmato ?
In ogni caso , se c'era un abuso ne è responsabile il venditore, e potevi chiedere il doppio della caparra.
Certo se la caparra era bassa , 5.000 euro, ad esempio, non si va in causa per quella cifra.
Ma di solito sarebbe consigliabile una caparra alta, proprio per responsabilizzare il venditore, e per "coprire" anche la caparra pagata, in caso di inadempimento .
Comunque tutta la vicenda è spiegata male.
E' probabile che l'agente abbia una parte di responsabilità, se era consapevole dell'abuso e non te lo ha detto, ma la cosa sarebbe difficile da provare.