L'obiezione (idiota) non è nuova, ma vecchia come il mondo.
Il cliente che dice "....... se avete il cliente lo portate ........" ha già conferito un incarico, verbale ma di incarico si tratta.
Il vero problema stà nel prestarsi a simili "atteggiamenti".
Un incarico di vendita verbale è sempre meglio di nulla, ma un "vero incarico" tutelante e chiaro (anche per chi lo conferisce) deve essere in forma scritta.
Simili incarichi si accettano solamente a 2 condizioni:
1) Se è acclamata la "stupidità" del conferente l'incarico, ovvero se è evidente che i suoi limiti mentali derivano dalla scarsa cultura e/o dalla mancanza di senno, ma è comunque evidente la serietà del conferente l'incarico,
2) Se l'immobile è particolarmente appetibile per; zona, prezzo, caratteristiche.
E' "confortante" notare come nel 2023 ci sia ancora gente che ragioni col cu..... e non abbia una minima considerazione delle competenze di noi agenti immobiliari e del ruolo (anche sociale) che svolgiamo.
Voglio sperare che simili "approcci" vengano manifestati solamente da chi ha evidenti limiti mentali o solamente nei confronti di fronte ad "agenti immobiliari" non in grado di trasmettere sicurezza e affidabilità (vuoi per caratteristiche proprie dell'agente, vuoi per un suo specifico approccio errato).