Soniafrancy
Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti !
Spero di essere nella sezione giusta, se così non fosse mi scuso in anticipo !
Cercheró di essere il più breve e coincisa possibile.
Ecco il fatto : a causa di un'allagamento per una forte alluvione, il parquet della casa di mia proprietà, (in cui ho la residenza ma nella quale non risiedo fisicamente), si è alzato, richiedendo lavori urgenti. Caso ha voluto che un caro amico di vecchia data, dedito a ristrutturazioni, dovendo venire in zona per breve periodo, mi ha contattato chiedendomi l'indirizzo di un B&B economico cui appoggiarsi. Nella chiacchierata è venuto fuori il problema parquet, per cui si è arrivati, in comune accordo, ad effettuare, per così dire, uno "scambio di favore" del tipo : tu fai i lavori a casa mia ed io ti ospito in questa usufruendone per il breve periodo di cui hai bisogno. Durante questo "breve" periodo, protrattosi per circa 3 mesi, il mio "amico", ha portato in quella casa una donna straniera, con figlio minorenne, di cui io non immaginavo l'esistenza. Fatto stà che lui, a fine settembre, ha lasciato l'appartamento mentre lei non ha intenzione di andarsene e continua a restare lì da oltre un mese. Ripeto, io non sapevo nemmeno della sua esistenza, ho saputo della sua presenza dai vicini, ma con lei non ho fatto nessun accordo, di nessun tipo. Ci ho parlato cercando di risolvere la questione bonariamente sottolineandole più volte che la considero anche lei come "ospite" (più o meno gradita) ed intimantole più volte di lasciare al più presto il mio appartamento, nel quale, a mio avviso, non ha diritto di esserci. Mi sono mostrata cordiale e paziente (anche troppo!) fin quando non ho scoperto che "la tizia", mentre diceva di impegnarsi attivamente a cercare un'altra casa, in realtà in quella casa era andata a chiedere la residenza ed è andata all'agenzia delle entrate inventandosi di stare lì in affitto "a nero" e tentando di registrare il contratto, non riuscendo fortunatamente (ovviamente non esiste alcun contratto o accordo scritto, nè nessuna documentazione riguardante la casa o le spese in suo possesso !!!). Prima che lei riuscisse ad ottenere la residenza per lei e la bambina (tra l'altro attraverso calunnia, falsificando i fatti), mi sono rivolta ad un avvocato che mi ha consigliato l'invio di una lettera extra-giudiziale che dà 48 ore di tempo a lei e la bambina per liberare l'appartamento, trascorse le quali scatterà una denuncia di occupazione. Le è stato recapitato l'avviso di una raccomandata urgente da ritirare alle poste, ma la signora continua a fare la vaga, si è infilata nella MIA casa, continuando ad occupare, di fatto, il MIO appartamento a MIE spese : non ho mai ricevuto un centesimo da lei, nemmeno delle utenze! e...nemmeno voglio nulla se non il mio appartamento libero !!!
Mi rivolgo a voi per chiedervi la procedura e, soprattutto, i tempi di risoluzione del problema.
Parliamo di prima casa, io risulto risiedere lì (anche se fisicamente dormo a casa dei miei genitori). Quello che vorrei sapere sono i tempi che intercorrono tra la denuncia di occupazione all'esecuzione dello sfratto vero e proprio. È questione di giorni o di mesi ?
Spero di essere nella sezione giusta, se così non fosse mi scuso in anticipo !
Cercheró di essere il più breve e coincisa possibile.
Ecco il fatto : a causa di un'allagamento per una forte alluvione, il parquet della casa di mia proprietà, (in cui ho la residenza ma nella quale non risiedo fisicamente), si è alzato, richiedendo lavori urgenti. Caso ha voluto che un caro amico di vecchia data, dedito a ristrutturazioni, dovendo venire in zona per breve periodo, mi ha contattato chiedendomi l'indirizzo di un B&B economico cui appoggiarsi. Nella chiacchierata è venuto fuori il problema parquet, per cui si è arrivati, in comune accordo, ad effettuare, per così dire, uno "scambio di favore" del tipo : tu fai i lavori a casa mia ed io ti ospito in questa usufruendone per il breve periodo di cui hai bisogno. Durante questo "breve" periodo, protrattosi per circa 3 mesi, il mio "amico", ha portato in quella casa una donna straniera, con figlio minorenne, di cui io non immaginavo l'esistenza. Fatto stà che lui, a fine settembre, ha lasciato l'appartamento mentre lei non ha intenzione di andarsene e continua a restare lì da oltre un mese. Ripeto, io non sapevo nemmeno della sua esistenza, ho saputo della sua presenza dai vicini, ma con lei non ho fatto nessun accordo, di nessun tipo. Ci ho parlato cercando di risolvere la questione bonariamente sottolineandole più volte che la considero anche lei come "ospite" (più o meno gradita) ed intimantole più volte di lasciare al più presto il mio appartamento, nel quale, a mio avviso, non ha diritto di esserci. Mi sono mostrata cordiale e paziente (anche troppo!) fin quando non ho scoperto che "la tizia", mentre diceva di impegnarsi attivamente a cercare un'altra casa, in realtà in quella casa era andata a chiedere la residenza ed è andata all'agenzia delle entrate inventandosi di stare lì in affitto "a nero" e tentando di registrare il contratto, non riuscendo fortunatamente (ovviamente non esiste alcun contratto o accordo scritto, nè nessuna documentazione riguardante la casa o le spese in suo possesso !!!). Prima che lei riuscisse ad ottenere la residenza per lei e la bambina (tra l'altro attraverso calunnia, falsificando i fatti), mi sono rivolta ad un avvocato che mi ha consigliato l'invio di una lettera extra-giudiziale che dà 48 ore di tempo a lei e la bambina per liberare l'appartamento, trascorse le quali scatterà una denuncia di occupazione. Le è stato recapitato l'avviso di una raccomandata urgente da ritirare alle poste, ma la signora continua a fare la vaga, si è infilata nella MIA casa, continuando ad occupare, di fatto, il MIO appartamento a MIE spese : non ho mai ricevuto un centesimo da lei, nemmeno delle utenze! e...nemmeno voglio nulla se non il mio appartamento libero !!!
Mi rivolgo a voi per chiedervi la procedura e, soprattutto, i tempi di risoluzione del problema.
Parliamo di prima casa, io risulto risiedere lì (anche se fisicamente dormo a casa dei miei genitori). Quello che vorrei sapere sono i tempi che intercorrono tra la denuncia di occupazione all'esecuzione dello sfratto vero e proprio. È questione di giorni o di mesi ?