Buongiorno a tutti. Mi presento, sono Filippo 35 anni da Genova e sto cercando casa da un paio di anni ahimè. Gradirei i vostri preziosi consigli in merito ad una questione un po’ ostica. Cercherò di essere schematico per far capire la situazione e non essere prolisso.
Ho individuato un mese fa una casa indipendente vicino all’abitato e servizi, cosa rara qua a Genova, la casa dispone di una bella privacy in quanto al centro di un terreno di proprietà di c.a. 2000 mi ed è vicino a tutti i servizi, allacci fatti tutti e catastalmente tutto in regola; strutturalmente ok, ma tutta da rifare compreso esterni e tetto. In vendita a 250k fino ad un anno fa poi decidono di passare ad altra agenzia è venderla a 170k trattabili.
Alla visita la ragazza assistente dell’AI mi dice che a 150k la porto via. Decido il giorno stesso di fare un offerta a 145k per vedere di aprire una trattativa e intanto bloccare la casa. Siamo sotto le vacanze natalizie, attendo 15gg e due giorni prima della scadenza del termine l’AI mi chiama e mi dice che il venditore non vuole più trattare, il prezzo è 170k come da vetrina. Abbastanza irritato chiedo spiegazioni e l’AI mi dice che è legale e il venditore fa quello che vuole, ma secondo il suo parere gioca al rialzo; sto al gioco e offro 160k ma intimo che voglio una risposta immediata, nonostante la mia richiesta tentennano ancora una settimana dicendo fino all’ultimo che uno dei 4 eredi venditori non voleva firmare.
Alla fine, l’AI mi dice che ha convinto anche quest’ultimo e di rifare l’offerta a 160k. Tuttavia succede un imprevisto, per un problema sopraggiunto improvvisamente a me (dare soldi a parente per questioni importanti) mi fermo un attimo e chiedo all’AI di darmi 3 giorni per risolvere le mie problematiche rassicurandolo però che ero ancora intenzionato a comprare. L’offerta fatta da me prima intanto è scaduta e io mi riprendo tutto annullandolo, l’AI è perplesso è quasi non mi voleva restituire il tutto, ma professionalmente l’ha fatto sperando nella mia parola.
Passano i tre gg l’impegno economico sopraggiunto mi fa tentennare maottempero alla parola data, mi presento in agenzia a fare la mia proposta ma la abbasso di 4K euro, 156k (con sospensiva mutuo, però anticipo di 90k). L’AI sdegnato si infuria dicendo che non erano questi i patti e che dovevo farla assolutamente da 160, paventando anche una possibile causa da parte del venditore,io però resto sui 156 e l’AI accetta la proposta.
Finisco la storia ( scusatemi) il venditore rifiuta dopo 2 gg e l’agente adesso sembra un pochetto arrabbiato con me. Per completezza dico che l’immobile era trattato anche da un altra agenzia, che ieri mi ha chiamato per un altro appartamento e io facendo lo gnorri gli ho chiesto per la casa che mi interessava... mi ha detto che la casa è stata ritirata dal mercato perché uno degli eredi vuole rilevarla, ma di questo non mi aveva parlato l’altra AI.
A me la casa piace molto e sono convinto che valga l’investimento anche se totalmente da rifare, volevo provare a richiamare l’AI e riproporgli 160k. Voi che fareste? Lascio perdere ormai me li sono giocati? O faccio un ultimo tentativo in extremis? Grazie per il vostro aiuto. Ciao!!
Ho individuato un mese fa una casa indipendente vicino all’abitato e servizi, cosa rara qua a Genova, la casa dispone di una bella privacy in quanto al centro di un terreno di proprietà di c.a. 2000 mi ed è vicino a tutti i servizi, allacci fatti tutti e catastalmente tutto in regola; strutturalmente ok, ma tutta da rifare compreso esterni e tetto. In vendita a 250k fino ad un anno fa poi decidono di passare ad altra agenzia è venderla a 170k trattabili.
Alla visita la ragazza assistente dell’AI mi dice che a 150k la porto via. Decido il giorno stesso di fare un offerta a 145k per vedere di aprire una trattativa e intanto bloccare la casa. Siamo sotto le vacanze natalizie, attendo 15gg e due giorni prima della scadenza del termine l’AI mi chiama e mi dice che il venditore non vuole più trattare, il prezzo è 170k come da vetrina. Abbastanza irritato chiedo spiegazioni e l’AI mi dice che è legale e il venditore fa quello che vuole, ma secondo il suo parere gioca al rialzo; sto al gioco e offro 160k ma intimo che voglio una risposta immediata, nonostante la mia richiesta tentennano ancora una settimana dicendo fino all’ultimo che uno dei 4 eredi venditori non voleva firmare.
Alla fine, l’AI mi dice che ha convinto anche quest’ultimo e di rifare l’offerta a 160k. Tuttavia succede un imprevisto, per un problema sopraggiunto improvvisamente a me (dare soldi a parente per questioni importanti) mi fermo un attimo e chiedo all’AI di darmi 3 giorni per risolvere le mie problematiche rassicurandolo però che ero ancora intenzionato a comprare. L’offerta fatta da me prima intanto è scaduta e io mi riprendo tutto annullandolo, l’AI è perplesso è quasi non mi voleva restituire il tutto, ma professionalmente l’ha fatto sperando nella mia parola.
Passano i tre gg l’impegno economico sopraggiunto mi fa tentennare maottempero alla parola data, mi presento in agenzia a fare la mia proposta ma la abbasso di 4K euro, 156k (con sospensiva mutuo, però anticipo di 90k). L’AI sdegnato si infuria dicendo che non erano questi i patti e che dovevo farla assolutamente da 160, paventando anche una possibile causa da parte del venditore,io però resto sui 156 e l’AI accetta la proposta.
Finisco la storia ( scusatemi) il venditore rifiuta dopo 2 gg e l’agente adesso sembra un pochetto arrabbiato con me. Per completezza dico che l’immobile era trattato anche da un altra agenzia, che ieri mi ha chiamato per un altro appartamento e io facendo lo gnorri gli ho chiesto per la casa che mi interessava... mi ha detto che la casa è stata ritirata dal mercato perché uno degli eredi vuole rilevarla, ma di questo non mi aveva parlato l’altra AI.
A me la casa piace molto e sono convinto che valga l’investimento anche se totalmente da rifare, volevo provare a richiamare l’AI e riproporgli 160k. Voi che fareste? Lascio perdere ormai me li sono giocati? O faccio un ultimo tentativo in extremis? Grazie per il vostro aiuto. Ciao!!