• Creatore Discussione Utente Cancellato 86293
  • Data di inizio

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
E invece adesso mi tocca comprare tutto, e affrontare ulteriori spese,
Ti toccherebbe, ma siccome una parte della cantina è intestata alla moglie, hai necessità di un documento scritto da parte della moglie, ove dichiara che lei è intenzionata a venderti la sua quota e tu sei interessato ad acquistarla.
ho sentito un geometra secondo cui è possibile riunire i due sub, una volta che sarò io il proprietario unico, solo che questo mi costerà 500 EUR circa...
Parlane con l'attuale proprietario e chiedi lo sconto a lui...
 

Rosa1968

Membro Storico
Grazie per la risposta. In effetti, al momento della proposta, il locale (cantina) era indicato come quota parte di un subalterno unico, che era un F/4. In seguito, il venditore ha acquisito anche l'altra quota parte della cantina, intestandola però anche alla moglie, ed è così che sono state state registrate le cantine, come due sub, entrambi C/2. Io sono venuto a sapere di tutto ciò solo alla fine del procedimento, e non mi sembra molto giusto..
comprane una
 

Manovale

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non mi pare una buona idea perchè l' una o l' altra resteranno sempre vigenti.
La categoria F/4 dovrebbe avere vita effimera però non si può riunire all' altra per la diversa intestazione
Io indicherei in atto che la cantina è in realtà una sola ma risulta così accatastata perche........
Ma in una trattativa del genere 500 € fanno la differenza ? 250 ciascuno ?
Un Notaio di mia conoscenza avrebbe detto " la colpa è mia, lasciatemi i 500 e lo sistemo" ( siamo arrivati a 16 atti in un pomeriggio)
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Il problema, se non ho capito male, più che altro è che tu devi concludere due compravendite.

Una che riguarda beni intestati solo al marito

E l'altra che riguarda beni intestati sia al marito che alla moglie, motivo per il quale non è attualmente possibile fare la fusione delle due cantine in quanto le "partite" ovvero le proprietà di riferimento sono diverse.


Se questa situazione non è indicata sulla proposta d'acquisto, nel senso che nella proposta la proprietà intera viene ricondotta solo al marito come pure il solo marito risulta destinatario della proposta d'acquisto, potresti, secondo il mio parere, proporre due strade.

La prima è che i venditori effettuino i necessari passaggi affinché la proprietà venga conglobata e la vendita finale sia una sola.

La seconda è che sia tu a sostenere i costi delle due compravendite e della successiva fusione catastale con un corrispondente sconto delle maggiori spese sostenute.

Le spese in più sono le seguenti:
- competenze notaio per il secondo atto
- fusione catastale delle cantine

Per quanto riguarda le agevolazioni prima casa, se le cantine sono adiacenti, e viene specificato l'impegno alla fusione in un unico subalterno, potrebbero ricorrere i presupposti per fruire delle agevolazioni prima casa... consultati con il notaio per averne conferma...
 

Giobbe17

Membro Attivo
Professionista
Se hai acquistato con un forte sconto su valori di mercato della zona, fai uno sforzo e sana la situazione.

Chiedi comunque all'attuale proprietario di "venirti incontro" in qualche modo...se effettivamente si parla di 500 euro (sinceramente.mi sembrano pochi) ...solo sentire un avvocato blasonato della zona ti costerebbe la stessa cifra.

L'agente invece, avrebbe dovuto conoscere tale situazione sin da subito.

Parlo ovviamente per "sommi capi" e sempre partendo da buona fede.
 

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