Certo che no,
il vicino per definizione è contrario e pretende di dettare legge anche su ciò che non è suo.
Solitamente la strategia del vicinato prevede la simulazione di amicizia con gli operai della ditta per entare a impicciarsi e poi fare guerra aperta al committente.
L'architetto è al fronte a sopportare tutte le lagnanze
a me sono i vicini che:
- mi prendono di petto già quando scendo dalla macchina;
- si lamentano per i rumori
- brontolano perchè qua una volta era tutta campagna;
- mi mandano gli accessi agli atti;
- mi buttano giù le recinzioni del cantiere;
- mi rimandano gli accessi agli atti;
- mi minacciano per i rumori;
- fanno i lavori a confine e prendono che devo stare zitto che mi sono allargato troppo;
- non mi vorrebbero fare passare per mia la strada privata;
- bestemmiano per i rumori
- mi rimandano gli accessi agli atti;
- non mi vogliono far fare la fognatura sulla strada (mia);
Ma quando si fannno le cose in regola si ha la soddisfazione di poter rimbalzare tutte queste lagne
e soprattutto, come si scoccia l'architetto, si scocciano anche al Comune, perchè riscontrare una difformità in cantiere vuol dire ammettere implicitamente una mancanza di controllo del territorio.
a un vicino evidentemente non va bene, fatta segnalazione in comune e ora mi è arrivato ordine demolozione.
E' un racconto romanzato
non basta che un vicino faccia una segnalazione perchè parta l'ordine di demolizione
si puo sanare ?
si deve abbattere ?
Evidementemente no, o non sarebbe stato fatto l'ordine di demolizione
sta scritto sull'ordine di demolizione
Da ex avvocato dovresti sapere che il professionista fa quello che vuole il cliente come vuole il cliente, ti risulta che gli avvocati non difendano gli assassini?
non è un paragone calzante
l'avvocato che difende un assassino non infrange la legge
il tecnico che commette un abuso edilizio per le pretese del cliente infrange la legge