Salve a tutti,
scusatemi se potrò scrivere inesattezze o banalità, ma sono nuovo e sicuramente ho meno esperienza di voi, premetto che sono in cerca di casa ed è da ormai un paio d'anni che mi guardo intorno arrivando ora a cercare di concludere qualcosa in quanto se all'inizio era una curiosità e un modo per farsi un'idea, ora comincia un modo per investire dei risprmi e iniziare a farsi una famiglia!
nella mia personale esperienza ho visto i prezzi scendere in taluni casi di molto in altri meno (escludendo la trattativa, parlo delle richieste), poi certo la zona, il tipo di immobile, la vetustà cambiano le carte in gioco!
Quello che mi assilla è come comportarmi in questo momento storico-economico, ho fatto qualche chiaccherata con le banche e con tutte mi è stato dato un'esito positivo informale a poter accedere ad un mutuo certo poi è necessario affinare l'esatta offerta, ma non mi sono state fatte particolari obbiezioni, quello che mi chiedo è se puntare a spendere meno e fare un mutuo più piccolo e solvibile in poco tempo, oppure se attendere 7/8 mesi, quando entrerà in gioco anche la mia ragazza e puntare più in alto con magari un mutuo più lungo!
Scegliendo la prima soluzione punto su un'immobile con qualche anno sulle spalle e con una classe energetica bassa ed è implicito che nel giro di una decina d'anni o anche meno punterò a rivendere l'immobile per spostarmi su qualcosa di più grande ed indipendente.
In questo caso se pago 100, e nei prossimi mesi/anni gli immobili si svalutano del 20-30 % ovviamente quando andrò a rivendere, perderò sia la svalutazione che il normale deperimento dell'immobile.
Con la seconda soluzione porterei a casa fin da subito una soluzione più definitiva e rispondente alle mie preferenze impegnandomi però a fare sacrifici in più negli anni e a fare un mutuo quindi più lungo, questo con l'attuale situazione economica è particolarmente incerto se il governo non si pone seriamente sui temi dell'economia reale, lavoro per un'azienda sana, ma ad oggi ho visto ritarsi molte aziende e l'incertezza imperversa.
scusatemi ancora se sono banale, ma vorrei poter fare "l'investimento della vita" nel modo migliore possibile contingentemente alla situazione attuale difficile da prevedere ma magari chi ha più esperienza ha opioni interessanti d cui tenere conto.
Grazie in anticipo
Emanuele
scusatemi se potrò scrivere inesattezze o banalità, ma sono nuovo e sicuramente ho meno esperienza di voi, premetto che sono in cerca di casa ed è da ormai un paio d'anni che mi guardo intorno arrivando ora a cercare di concludere qualcosa in quanto se all'inizio era una curiosità e un modo per farsi un'idea, ora comincia un modo per investire dei risprmi e iniziare a farsi una famiglia!
nella mia personale esperienza ho visto i prezzi scendere in taluni casi di molto in altri meno (escludendo la trattativa, parlo delle richieste), poi certo la zona, il tipo di immobile, la vetustà cambiano le carte in gioco!
Quello che mi assilla è come comportarmi in questo momento storico-economico, ho fatto qualche chiaccherata con le banche e con tutte mi è stato dato un'esito positivo informale a poter accedere ad un mutuo certo poi è necessario affinare l'esatta offerta, ma non mi sono state fatte particolari obbiezioni, quello che mi chiedo è se puntare a spendere meno e fare un mutuo più piccolo e solvibile in poco tempo, oppure se attendere 7/8 mesi, quando entrerà in gioco anche la mia ragazza e puntare più in alto con magari un mutuo più lungo!
Scegliendo la prima soluzione punto su un'immobile con qualche anno sulle spalle e con una classe energetica bassa ed è implicito che nel giro di una decina d'anni o anche meno punterò a rivendere l'immobile per spostarmi su qualcosa di più grande ed indipendente.
In questo caso se pago 100, e nei prossimi mesi/anni gli immobili si svalutano del 20-30 % ovviamente quando andrò a rivendere, perderò sia la svalutazione che il normale deperimento dell'immobile.
Con la seconda soluzione porterei a casa fin da subito una soluzione più definitiva e rispondente alle mie preferenze impegnandomi però a fare sacrifici in più negli anni e a fare un mutuo quindi più lungo, questo con l'attuale situazione economica è particolarmente incerto se il governo non si pone seriamente sui temi dell'economia reale, lavoro per un'azienda sana, ma ad oggi ho visto ritarsi molte aziende e l'incertezza imperversa.
scusatemi ancora se sono banale, ma vorrei poter fare "l'investimento della vita" nel modo migliore possibile contingentemente alla situazione attuale difficile da prevedere ma magari chi ha più esperienza ha opioni interessanti d cui tenere conto.
Grazie in anticipo
Emanuele