ghiga64

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Prendo il mandato per vendere/affittare un grande ufficio, trovo un conduttore, facciamo la proposta, viene accettata, da lì a pochi giorni avremmo sottoscritto il contratto. Il caso vuole che due giorni dopo l'accettazione della proposta da parte del proprietario, lo stesso trova un'azienda interessata all'acquisto inviatagli dalla società dove lui ha ancora il leasing. In poche parole fa una trattativa da privato e stipula un accordo con caparra per la vendita.
Ora, a parte la mia sorpresa e scocciatura perché il proponente conduttore aveva già chiesto un finanziamento, e altro, mi sono ancor più risentita quando il proprietario ha comunicato che al proponente conduttore avrebbe dato al massimo 1000 euro e non il doppio della caparra confirmatoria e che a me avrebbe pagato la penale pattuita al momento del rogito.
Dato che la società venditrice ha già avuto segnalazioni alla crif, ecc.. E vista la scarsa etica e serietà del proprietario, la domanda che vi pongo é: come fare per "disturbare la vendita" e ottenere per il conduttore quello che è il suo diritto e avere il pagamento della penale prima che il proprietario sparisca dalla circolazione ?
 

Antonello

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Può rivolgersi al giudice per far rispettare il contratto (adempimento) o richiesta di danni sostenuti e dimostrabili.
In attesa del responso del giudice, chiedere anche il sequestro dell'immobile.
 

ghiga64

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Sai, c'é in giro troppa gente che con la scusa che tanto la legge in Italia é quella che é.... Si dimentica bellamente di aver accettato una proposta è che se ci rinunci ci sono dei doveri verso il proponente e l'agenzia! E sono sempre quelli che sembrano distinti.... I peggiori!
 

francesca7

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Antonello, tempi spese a carico di chi? Infatti il problema lo ha centrato Ghiga oramai tutte le brave persone distinte e non, sono sicure ed informate, che si fa prima a rinunciare ai propri diritti che a chiederne il rispetto , causa tempi, spese e sicurezza della pena.
 

Antonello

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Antonello, tempi spese a carico di chi? Infatti il problema lo ha centrato Ghiga oramai tutte le brave persone distinte e non, sono sicure ed informate, che si fa prima a rinunciare ai propri diritti che a chiederne il rispetto , causa tempi, spese e sicurezza della pena.


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