Pagamento tardività tramite RLI Web, ci sono dei limiti?

[ab.qualcosa]

Sapete se ci sono limiti temporali al pagamento delle registrazioni (o rinnovi) tardivi su RLI Web?
Qualcuno mi ha detto qualcosa del genere ma io ho dei dubbi.

Cioè, se mi sveglio (anzi si svegliano) con tipo un anno e mezzo di ritardo posso(no) sanare (pagando) online senza andare in AdE?

Premetto che si tratta di un negozio di proprietà di una società, quindi tassazione ordinaria, non cedolare secca.

 

[Umberto Granducato]

Mi è capitato per una locazione commerciale. Il limite temporale c'è, non ricordo però se era un anno oppure due 🙁

 

[Bastimento]

Probabile ci sia un limite “tecnico”, inserito nella procedura.
Probabile sia anche legato ai limiti temporali per il ravvedimento operoso.

Ad es. ieri ho scoperto (info datami per inciso da AdE) che la procedura di rinegoziazione canone in riduzione prevede un massimo di DUE comunicazioni per ogni contratto: alla terza Si deve andare in ufficio.

 

[mauro.]

che scocciatura dover andare in ade

sarebbe interessante capire se le 3 rinegoziazioni sono in assoluto sul contratto o nel caso di proroghe e rinnovi (tipo dopo il 6' o 12' anno nei contratti altri usi) si riazzerano

 

[Bastimento]

che scocciatura dover andare in ade

sarebbe interessante capire se le 3 rinegoziazioni sono in assoluto sul contratto o nel caso di proroghe e rinnovi (tipo dopo il 6' o 12' anno nei contratti altri usi) si riazzerano

Chiedi troppo: ho avuto quella info per caso chiacchierando con l’addetto durante una registrazione atti privati, accennando ad impedimenti sulla procedura RLI .
Te ne cito un’altra che mi era capitata.
RLI in automatico accetta solo (vado a memoria) 6 variazioni sui danti causa ( e forse compresi i subentri): su un vecchio contratto sempre prorogato, in cui per successioni varie sono cambiati i nominativi dei locatori, ad un certo punto non riuscivo più a procedere telematicamente: contratto quasi inesistente. Andando in ufficio, hanno ripreso a manina la situazione, ( e manco loro sapevano di questo blocco) adesso posso procedere normalmente con le annualità

 

[mauro.]

Restando in tema di curiosita’ e vincoli di rli web
Io ho scoperto che non c’e’ nessun controllo sulla durata delle proroghe.
Per errore mi e’ capitato di prorogare un 6+6 di 5 anni, alla fine dell’11’ anno per ripristinare le cose ho dovuto prorogare di 7 anni (errore formale ma posso facilmente dimostrare la buona fede e a livello fiscale non cambia niente per le casse dello stato)

Mentre sui contratti a canone concordato 3+2, prima della pronuncia definitiva di quello che succede dopo il 5’ anno, negli anni ho prorogato alcuni contratti di 3 anni, altri di 2 (ora dovrebbe essere stato chiarito che le proroghe sono di 2 anni)

Per un vecchissimo contratto ho fatto 3 anni+2, poi proroga di 3 e poi di 2

 

[Bastimento]

Per un vecchissimo contratto ho fatto 3 anni+2, poi proroga di 3 e poi di 2

Ed in questo caso c’è da chiedersi che termini oggi hanno contabilizzato in AdE: e soprattutto , in caso di eventuale contenzioso, quale sia la data civilisticamente valida come scadenza.

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Ed in questo caso c’è da chiedersi che termini oggi hanno contabilizzato in AdE: e soprattutto , in caso di eventuale contenzioso, quale sia la data civilisticamente valida come scadenza.

Infatti, il civile e il fiscale vanno per conto loro.

 

[Bastimento]

Infatti, il civile e il fiscale vanno per conto loro.

Non dovrebbe nel caso citato: la legge non era formulata in modo corretto: e c’era chi propendeva per il 3+2+3+2, altri il 3+2+3+3, altri 3+2+2+2; è stata promulgata la interpretazione autentica, ma si è lasciata nella nebbia la situazione pregressa: e non è stato deliberato nulla circa lo stato di validità dei contratti in corso: quindi la questione è solo civilistica: chi avesse adottato il primo o secondo metodo potrebbe trovarsi con un contratto scaduto

 

[mauro.]

Nella pratica pero’ cosa puo’ comportare?
Che in caso di scontro tra le parti si possa far notare la cosa per sostenere che il contratto e’ scaduto o era irregolare?

Quando poi e’ pacifica l’intenzione di aver voluto continuare con il contratto pagando registro (o esercitando/rinnovando l’opzione cedolare secca) e presentando documentazione all’ade (che fosse per 2 o 3 anni rimane chiarissima la volonta’)

Non riesco a vedere particolari applicazioni o vantaggi

Da parte dell’inquilino nessuno. Da parte del proprietario, se l’inquilino non paga l’ultimo anno potrebbe sostenere che il contratto da lui prorogato e’ irregolare nella durata? Tanto vale fare uno sfratto per morosita’ con la normale procedura