EraImmobile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve a tutti.
In un edificio di fine anni 50 un piano é stato suddiviso in 5 appartamenti invece che nei 4 previsti dal progetto approvato dal Comune.
1. Questo rappresenta una difformità urbanistica che blocca il superbo is 110%?
2. Come si può procedere?
3. Se un condominio non volesse partecipare alla eventuale sanatoria, lo si può obbligare?
Grazie per ogni contributo.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
1. Fermo restando la domanda nel #3, si può accedere al 110 anche in presenza di abusi. Restano sempre impregiudicate le responsabilità urbanistiche .
2. Incaricando un tecnico di sanare.
3. Alla sanatoria partecipano i coinvolti.

Presumo che vi siete rivolti ad un tecnico, questo cosa vi riferisce dei tre punti ???
 

EraImmobile

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Privato Cittadino
1. Fermo restando la domanda nel #3, si può accedere al 110 anche in presenza di abusi. Restano sempre impregiudicate le responsabilità urbanistiche .
2. Incaricando un tecnico di sanare.
3. Alla sanatoria partecipano i coinvolti.

Presumo che vi siete rivolti ad un tecnico, questo cosa vi riferisce dei tre punti ???
Sentiti diversi e sono discrdi, come anche qui mi sembra: alcuni dicono che non si può procedere a chiedere il Bonus, altri dicono che il Bonus si può chidere ma la difformità rimane e prima o poi bisogna sanarla.
Avendo due degli appartamenti un accesso pedonale proprio, possono procedere per conto loro?
 

EraImmobile

Membro Attivo
Privato Cittadino
È proprio così, per questo indicavo:
Restano sempre impregiudicate le responsabilità urbanistiche .

sono unità condominiali anche con accessi propri.
IN questa fase io mi accontenterei di fare il SUperbonus per conto mio in virtù dell ' ingresso indipendente e degli impianti autonomi (Luce, Acqua, gas) e di rimandare la sanatoria a quando ci sarà l' accordo con gli altri condomini.
 

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