Salve,sono il proprietario di un piccolo immobile di 3 appartamenti, appena costruito.
In uno dei 3 ci abiterò io tra qualche mese, mentre gli altri 2 saranno fittati (un inquilino verraa inizio gennaio e l'altro a inizio marzo).
Volevo sapere in che modo dividerci le spese condominiali, e a chi tocca cosa...
Come consumi ci sarà:
- pulizia scala, 2 volte al mese
- luci cortile (sono 8 lampioncini con lampade a risparmio energetico di 25-30w),accese nelle ore buie
- luci scala (3 piani)
- portoncino elettrico
- videocitofoni
- cancello a doppio battente automatico
- cancelletto pedonale elettrico
Come spese una tantum, si provvederà a:
- spurgo foglia e condotti di scarico
- derattizzazione
- pulizia grondaie
Inoltre, volevo considerare un minimo di fondo cassa, nel caso di manutenzione straordinaria(dovuta all'usura) o alla semplice sostituzione di una lampadina fulminata.
Premetto che non ho ancora fatto contratti di acquisto, ma quando i due condomini hanno visto la casa, avevo detto che non volevo mettere costi condominiali, ma semplicemente ci organizzavamo sulle spese, che avevo ipotizzato fossero intorno i 15 a famiglia a testa,, tenendo conto della luce scala e cancello.... in realtà non ho per nulla ipotizzato i costi che vanno effettuati una tantum. Ora che ho messo i contatori, il fornitore elettrico mi ha messo dei costi fissi che solo quelli sono circa 15 euro, escluso i consumi...quindi potete immaginare.
E' chiaro che se non ripartiamo, che sò, la spesa dello spurgo ad esempio, io annualmente mi trovo a pagare quasi 300 euro da solo...e purtroppo alla fine quel poco che si guadagna col fitto, lo perdo con i costi condominiali.
A tal punto, avevo pensato a una trentina di euro a famiglia...che ne pensate ???
In uno dei 3 ci abiterò io tra qualche mese, mentre gli altri 2 saranno fittati (un inquilino verraa inizio gennaio e l'altro a inizio marzo).
Volevo sapere in che modo dividerci le spese condominiali, e a chi tocca cosa...
Come consumi ci sarà:
- pulizia scala, 2 volte al mese
- luci cortile (sono 8 lampioncini con lampade a risparmio energetico di 25-30w),accese nelle ore buie
- luci scala (3 piani)
- portoncino elettrico
- videocitofoni
- cancello a doppio battente automatico
- cancelletto pedonale elettrico
Come spese una tantum, si provvederà a:
- spurgo foglia e condotti di scarico
- derattizzazione
- pulizia grondaie
Inoltre, volevo considerare un minimo di fondo cassa, nel caso di manutenzione straordinaria(dovuta all'usura) o alla semplice sostituzione di una lampadina fulminata.
Premetto che non ho ancora fatto contratti di acquisto, ma quando i due condomini hanno visto la casa, avevo detto che non volevo mettere costi condominiali, ma semplicemente ci organizzavamo sulle spese, che avevo ipotizzato fossero intorno i 15 a famiglia a testa,, tenendo conto della luce scala e cancello.... in realtà non ho per nulla ipotizzato i costi che vanno effettuati una tantum. Ora che ho messo i contatori, il fornitore elettrico mi ha messo dei costi fissi che solo quelli sono circa 15 euro, escluso i consumi...quindi potete immaginare.
E' chiaro che se non ripartiamo, che sò, la spesa dello spurgo ad esempio, io annualmente mi trovo a pagare quasi 300 euro da solo...e purtroppo alla fine quel poco che si guadagna col fitto, lo perdo con i costi condominiali.
A tal punto, avevo pensato a una trentina di euro a famiglia...che ne pensate ???