Allora grazie molte per le risposte, siete molto gentili. Nell'atto di acquisto mio Sett. 1993 si parla solamente di diritti e servitu', ma non di passaggio, (esso lo ho trovato nell'atto prima di me, scritto nero su bianco! Passaggio pedonale Dic 1973 quando l'aveva acquistata mia madre). Noi siamo sempre passati da li' di questo stradello bianco, che basterebbe pochissimo perche' diventi carrabile... Ce' da farci un muro di sostegno alto nel punto massimo di 1metro e mezzo e di lunghezza diciamo 15mt. questo ricadrebbe nella parte di B, una rampa che contiene e confina con A). B),che e' daccordissimo, dovremmo fare una DIA e un piccolo progetto. Solamente al solo saperlo ieri l'altro la parte A) ricomincia a fare problemi, dicendo che poi come faccio a girare in cima a questa stradina, come torno indietro, poi si fermerebbero tutte le auto nel suo terreno, praticamente e' un bastian contrario! L'ultima mi ha detto sai la mia mamma non vuole ha 85anni e da circa 15anni che non ci viene piu'!!! E poi mi sta' smontando B) che non crede piu' in questa mia impresa. Addirittura A) poco tempo fa' diciamo 4- 5 anni al massimo ha modificato lo stradello e innovato con un muricciolo di pietra che rende impossibile l'esercizio di questa servitu', il tutto per non farmici passare con il mezzo e quando glielo ho detto mi disse ma il muro c'e' sempre stato!!! Insomma un'arrabbiatura quel giorno che se io avessi forse forse chiamato i vigili non sarebbe adesso lì che ostacola moltissimo. Ora ci sto' passando solamente a piedi e in moto, ma prima ci passavo con l'apino almeno, adesso non piu'...Se poi andiamo da C) ti dice subito un'altro no! E' soltanto che mi spaventa anche a me questa questione, e a dirla in povere parole mi vien voglia di vendere e andarmene da li', anche se non e' giusto che la vinca A). Sotto questo stradello ci passa l'aquedotto e il cavo elettrico che arrivano anche a casa mia.