un povero notaio

Membro Ordinario
Scrivo a braccio, non avendo testi sotto mano. Una legge di qualche anno fa ha abrogato divieti di alienazione, prelazione dei comuni, vendita a prezzo vincolato, ecc. Abrogazione espressa ed inequivoca. Le vendite si sono effettuate normalmente a prezzo pieno. Il Comune di qui ha pure emesso una delibera che prendeva atto della abrogazione, e ha smantellato l'ufficio competente. Ora in una nuova disposizione normativa è uscito un cenno ai divieti ormai abrogati (probabilmente perchè l'estensore della bozza non sapeva della abrogazione) e si è scatenata la rissa dei commentatori sul significato delle parole. Se cioè c'è una riviviscenza, a quale tipo di convenzione si applica, con che limitazioni.. un caos totale inestricabile.
Ho proprio in questi giorni dei clienti disperati che vorrebbero adottare la linea più severa per stare tranquilli, ma il Comune li caccia via, perchè nessuno ha avuto disposizioni e l'ufficio competente non esiste più....
Massimo d'Ambrosio
 

Rosa1968

Membro Storico
Da noi invece tutte le aree dove si é costruito con diritto di superficie il comune ha raddoppiato il personale per l'invio dei conteggi per il riscatto del terreno e abolizione del vincolo sul prezzo imposto. Molti hanno aderito e stanno aspettando l'atto con il comune. Sto parlando di diritto di superficie. Io non li ho mai trattati.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Da noi, in provincia di Bologna, invece, tutto rimane tale e quale, anzi i Comuni continuano a fare Convenzioni identiche nel testo a quelle abrogate....

In ogni caso, nella situazione in oggetto, secondo me, nel 2004 è stato fatto un atto senza rispettare la Convenzione e si è venduto a libero mercato.
 

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