La penale è il costo che la parte inadempiente deve sostenere qualora non soddisfi uno o più obblighi del contratto di mediazione.
Per legge una penale stabilita sull'incarico dovrebbe comunque essere inferiore alla mediazione piena, salvo che la materia non sia disciplinata dalla legge sul consumo (ad esempio quando il'incarico venga conferito da una società) altrimenti che penale sarebbe?
Mentre la provvigione matura esclusivamente con la conclusione dell'affare che certamente non potrà dirsi tale nel caso in cui il proprietario rifiuti di accettare una proposta anche se conforme alle condizioni di incarico.
Altro problema è dato dal fatto che secondo una certa dottrina un incarico dovrebbe contenere penali a carico di entrambi i contraenti e non solo a carico di uno.
Cosa succede quindi se l'agenzia non dovesse fare la pubblicità? O le verifiche della documentazione? O l'assistenza sino alla stipula dell'atto notarile?
Questo il motivo per il quale alcune agenzie hanno deciso di eliminare le penali che non significa, naturalmente, rinunciare a qualsiasi pretesa economica nei confronti della parte inadempiente ma che permette di richiedere in caso ad esempio di risoluzione anticipata dell'incarico il danno per le spese sostenute dall'agenzia, in caso di rifiuto all'accettazione della proposta conforme il danno per lucro cessante corrispondente all'intera mediazione (quella a carico del venditore e quella a carico dell'acquirente).