Il mercato è depresso, sta a noi cogliere le opportunità che ci si presentano per Vendere.
Oggi piu' dell'immobile conta la volontà e la necessità impellente del proprietario di vendere.
Se esiste questa necessità si Vende Ribassando, altrimenti NO.
E' cinico , ma sto curando piu' questo aspetto che altri.
Per alcuni sarò sciacallo, io lo chiamo "mercato."
Sciacallo, hai veramente fatto un'osservazione acutissima,sai?
L'unico piccolo particolare è che siamo un po' tutti preoccupati per quel buon 80% di proprietari di case che invece non hanno disgraziatamente per tutti noi questa gran fretta di vendere e anzi sono convinti che torneranno i tempi d'oro.
Non riusciamo a capire come fargli entrare nella zucca che forse se hanno messo in vendita una casa è perchè pur non avendo impellente necessità di denaro ne avranno comunque bisogno.
Vorremmo tanto che capissero che stanno alterando artificiosamente quello che tu chiami giustamente mercato, cioè incontro di domanda e offerta. Quando aumenta l'offerta e diminuisce la domanda i prezzi scendono. Invece nessuno di noi capisce perchè questo non accada, pur subendone tutti le conseguenze negativissime.
Quindi va bene cercare i semi-annegati che devono vendere e scendono anche di parecchio, ma vorremmo che alla lunga non si arrivasse a questo come unica strada, perchè significherebbe un tracollo per aver tirato troppo la corda. La "sciacallaggine" cioè sarebbe sintomatica di una situazione ormai deleteria per tutti.
Forse oltre che concentrarsi su questa fascia di venditori cioè sarebbe bene dare qualche forzosa spinta anche a tutti gli altri. Sai com'è, a volte forse è meglio l'uovo oggi...che uno sciacallo nel pollaio domani..