Buongiorno, io e mia moglie abbiamo chiuso un compromesso per un appartamento, pattuendo la cifra di 190000. Versando caparra di 15000. Avviato istruttoria con la banca, siamo arrivati senza problemi alla perizia, avendo passato l'esame reddituale.
Uscito perito della Crif e valuta la casa 170000. Ora la banca ci da meno del previsto.
Nel compromesso c'era la seguente clausola risolutiva:
"Vincolo si intenderà risolto di diritto ex art 1456 ove il proponente non ottenga per ragioni indipendenti dalla sua volontà il mutuo/finanziamento da parte di istituto nei limiti dell'80% del prezzo di vendita." Ecc... parla poi della restituzione della caparra e via di seguito.
Secondo voi ho diritto a far saltare l'accordo e pretendere indietro la caparra?
Oppure la perderei se mi tirassi indietro?
Grazie a chiunque possa aiutarmi.
Uscito perito della Crif e valuta la casa 170000. Ora la banca ci da meno del previsto.
Nel compromesso c'era la seguente clausola risolutiva:
"Vincolo si intenderà risolto di diritto ex art 1456 ove il proponente non ottenga per ragioni indipendenti dalla sua volontà il mutuo/finanziamento da parte di istituto nei limiti dell'80% del prezzo di vendita." Ecc... parla poi della restituzione della caparra e via di seguito.
Secondo voi ho diritto a far saltare l'accordo e pretendere indietro la caparra?
Oppure la perderei se mi tirassi indietro?
Grazie a chiunque possa aiutarmi.