alex3481

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Non parliamo di privati ma aziende è ben diversi. Se nella atto vendi a 220 non puoi pagare imposte sul minimo omi perché tra aziende non esiste la legge del prezzo valore in base alla quale il prezzo di atto può essere inferiore al prezzo reale ma puoi pagare le tasse sul valore reale e quindi non subire accertamenti.
Se vendi a 220 paghi tasse su 220 e vieni accertato in automatico perché l Ade lo valuta come minimo omi 255.
 

Umberto Granducato

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Non parliamo di privati ma aziende è ben diversi. Se nella atto vendi a 220 non puoi pagare imposte sul minimo omi perché tra aziende non esiste la legge del prezzo valore in base alla quale il prezzo di atto può essere inferiore al prezzo reale ma puoi pagare le tasse sul valore reale e quindi non subire accertamenti.
Se vendi a 220 paghi tasse su 220 e vieni accertato in automatico perché l Ade lo valuta come minimo omi 255.

no, allora non mi hai seguito o non mi sono spiegato bene.
Non sto parlando del prezzo valore, lo so come funziona :confuso:... oltretutto per gli immobili commerciali il prezzo valore non si applica neanche fra privati
E' stato il funzionario dell'AdE a comunicarmi il procedimento di cui sopra al post #7. Senti un notaio preparato
 

alex3481

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Ciao innanzitutto grazie della pazienza. Ho parlato con 2 direttori d due Ade ed entrambi non m hanno dato nessun input ma solo che la legge è questa. Sono andato dal notaio e non mi ha paventato soluzioni. Sembra che non ci sia soluzione o non ne sappiano o fanno finta. Se si pagano tasse sul minimo omi questi poi ci accertano per la plusvalenza non dichiarata su cui si paga il 43% su soldi non presi. Se incasso 220 poi mi imputano 255 devo pagare il 43% su 35+ 22% IVA su 35 + altro , su un valore non incassato . sperando che non considerino ancor più alto il valore reale. È cmq un salasso. Ora capisci il motivo x cui ce un problema d fondo?
 

Umberto Granducato

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Ora capisci il motivo x cui ce un problema d fondo?
l' avevo già capito :confuso:
Io ti ho postato l'unica soluzione che mi è venuta in mente alla luce di ciò che mi disse un funzionario AdE un paio d'anni fa parlando di un contenzioso molto simile al tuo sebbene x cifre piu contenute. Tuttavia, stando così le cose, le strade sono due:
1. fai come disse il funzionario (magari senti un altro notaio) e 'seppellisci' quel 43% sulla differenza (salasso, però vendi)
2. vendi alla cifra che vuoi (se i compratori riescono ad avere il finanziamento) preparandoti a combattere con l'AdE usando la perizia giurata come difesa

Perdona la franchezza, non volevo sembrare irriverente xchè ragionare coi soldi degli altri è sempre antipatico, il mio è un calcolo puramente pratico ed aritmetico :stretta_di_mano:
 

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