robertobosco
Membro Ordinario
Isa, Boschini ha ragione, le banche erogano il minor valore fra il prezzo ed il valore di perizia (eccezion fatta per trasgressioni !). In atto sarai comunque obbligata a dichiarare il prezzo dichiarato alla banca mutuante ed in compromesso. Se i venditori sono collaborativi e la banca si accontenta, essi potranno dichiarare che hanno ricevuto un maggiore acconto (mai ricevuto !). Dovrete contestualmente allestire una dichiarazione in 2 originali con le quali (venditori e compratori), dichiarate che tale maggior acconto non è mai avvenuto e che le dichiarazioni in compromesso sono modificate al fine di ottenere una quantità di mutuo sufficiente per la chiusura esaustiva della transazione.
Pertanto il compromesso potrà contenere un prezzo di e.206.000 e dovrete dichiarare (in diverse soluzione e tempi) acconti versati per e.51.000. Quindi l'80% di 206.000 sarebbero i 164.000 a te necessari.
A tali soluzioni è comunque bene pensarci prima di porre firme alle quali successivamente non fanno seguito sereni rimedi.
Tutto ciò non è moralmente accettabile, ma poichè di tali trasgressioni se ne è già parlato in tutti i precedenti messaggi, ritengo che le mie indicazioni possano consentire la chiusura.
Pertanto il compromesso potrà contenere un prezzo di e.206.000 e dovrete dichiarare (in diverse soluzione e tempi) acconti versati per e.51.000. Quindi l'80% di 206.000 sarebbero i 164.000 a te necessari.
A tali soluzioni è comunque bene pensarci prima di porre firme alle quali successivamente non fanno seguito sereni rimedi.
Tutto ciò non è moralmente accettabile, ma poichè di tali trasgressioni se ne è già parlato in tutti i precedenti messaggi, ritengo che le mie indicazioni possano consentire la chiusura.