U
Utente Cancellato 82814
Ospite
Buongiorno a tutti, vi scrivo perché sono disperata e mi trovo in grande difficoltà, avrei bisogno di un consiglio.
Io e il mio ragazzo stiamo acquistando una casa di nuova costruzione. Abbiamo firmato a settembre dell’anno scorso il preliminare e abbiamo dato la caparra. Non abbiamo potuto vincolare la caparra al mutuo perché coi soldi della caparra il costruttore ci avrebbe costruito la casa. Si tratta di un appartamento sito al piano terra di un micro condominio di soli 4 appartamenti nell’hinterland Milanese.
abbiamo concluso l’acquisto dell’appartamento (95mq commerciali) a circa 287.000€
E abbiamo dato di anticipo 77.000€
Chiederemmo un mutuo di 210.000€
Siamo andati in banca intesa e seppur leggermente al limite con i redditi, la consulente bancaria ha detto che possiamo procedere con la richiesta di mutuo (siamo under 35 e sarebbe la nostra prima casa, quindi avremmo qualche agevolazione). Consegnati tutti i documenti, arriva il momento di mandar fuori il perito. Faccio una premessa sulle caratteristiche dell’appartamento per cui stiamo chiedendo il mutuo:
- La palazzina si trova al termine di una via chiusa e privata
- Ogni appartamento ha un ingresso indipendente
- Il nostro avrebbe compreso box, cantina e giardino privato ad uso esclusivo di 40mq
- Classe energetica A+
- Predisposizione per i pannelli solari
- Riscaldamento a pavimento
- Situato a 500 mt dall’ingresso di Milano (letteralmente a 500mt dal Cartello MILANO)
- A 10 minuti di auto dalla M1 fermata BISCEGLIE
- a 2 km dalla nuova fermata M4 San Cristoforo (che aprirà a breve)
Detto ciò, il perito esce e quando arriva l’esito della perizia valuta il nostro immobile 220.000€
La mia consulente bancaria ovviamente rigetta immediatamente la perizia e ne richiede una revisione e il perito alza la stima di appena 2000€.
La banca mi chiama avvisandomi del problema è io rimango basita. Questa stima è del tutto fuori luogo dato che tutte le case del circondario di metratura uguale vicino a quella che voglio acquistare io vengono vendute sul mercato a 300.000€ e più. Ho parlato con un superiore della mia consulente che si trova d’accordo con me e afferma che la perizia non è corretta. Hanno deciso di far rifare una nuova perizia ma io sono spaventata perché tra poco scadono i termini per fare il rogito e non so se mi conviene chiedere un posticipo al costruttore o rivolgermi ad un broker per sbloccare la situazione.
Io e il mio ragazzo stiamo acquistando una casa di nuova costruzione. Abbiamo firmato a settembre dell’anno scorso il preliminare e abbiamo dato la caparra. Non abbiamo potuto vincolare la caparra al mutuo perché coi soldi della caparra il costruttore ci avrebbe costruito la casa. Si tratta di un appartamento sito al piano terra di un micro condominio di soli 4 appartamenti nell’hinterland Milanese.
abbiamo concluso l’acquisto dell’appartamento (95mq commerciali) a circa 287.000€
E abbiamo dato di anticipo 77.000€
Chiederemmo un mutuo di 210.000€
Siamo andati in banca intesa e seppur leggermente al limite con i redditi, la consulente bancaria ha detto che possiamo procedere con la richiesta di mutuo (siamo under 35 e sarebbe la nostra prima casa, quindi avremmo qualche agevolazione). Consegnati tutti i documenti, arriva il momento di mandar fuori il perito. Faccio una premessa sulle caratteristiche dell’appartamento per cui stiamo chiedendo il mutuo:
- La palazzina si trova al termine di una via chiusa e privata
- Ogni appartamento ha un ingresso indipendente
- Il nostro avrebbe compreso box, cantina e giardino privato ad uso esclusivo di 40mq
- Classe energetica A+
- Predisposizione per i pannelli solari
- Riscaldamento a pavimento
- Situato a 500 mt dall’ingresso di Milano (letteralmente a 500mt dal Cartello MILANO)
- A 10 minuti di auto dalla M1 fermata BISCEGLIE
- a 2 km dalla nuova fermata M4 San Cristoforo (che aprirà a breve)
Detto ciò, il perito esce e quando arriva l’esito della perizia valuta il nostro immobile 220.000€
La mia consulente bancaria ovviamente rigetta immediatamente la perizia e ne richiede una revisione e il perito alza la stima di appena 2000€.
La banca mi chiama avvisandomi del problema è io rimango basita. Questa stima è del tutto fuori luogo dato che tutte le case del circondario di metratura uguale vicino a quella che voglio acquistare io vengono vendute sul mercato a 300.000€ e più. Ho parlato con un superiore della mia consulente che si trova d’accordo con me e afferma che la perizia non è corretta. Hanno deciso di far rifare una nuova perizia ma io sono spaventata perché tra poco scadono i termini per fare il rogito e non so se mi conviene chiedere un posticipo al costruttore o rivolgermi ad un broker per sbloccare la situazione.