Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non hai risposto chiaramente però... il perito deve dichiarare il falso?
Sulla agenzia concordo, ma dove é obbligatorio il certificato di conformità urbanistica come potrebbe nascondere un abuso? Sarebbe una bugia con le gambe molto corte
 

ugo56

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non hai risposto chiaramente però... il perito deve dichiarare il falso?
Sulla agenzia concordo, ma dove é obbligatorio il certificato di conformità urbanistica come potrebbe nascondere un abuso? Sarebbe una bugia con le gambe molto corte
Bugia, da poco, ma a fin di bene, non personale ma a vantaggio di tutti: dalle parti che compravendono, alla banca, ai muratori che dovranno cmq fare dei lavori, al notaio, allo stato perchè qualcosa arriva pure a chi ... non s lo merita. Insomma, un perito non è un sacerdote, nemmeno un sacrestano. Ripeto, ci sono quelli che cmq lo fanno, per piccole difformità, e ci sono quelli che evidentemente "non sono di mondo" a cui starebbe meglio un collettino bianco, ma allora dovrebbe cambiare mestiere.
 

ugo56

Membro Attivo
Privato Cittadino
Eppoi, giusto per non dare una sola risposta, ma ben tre, tutto torna candidamente rispettoso della conformità, quando l'acquirente esegue dei lavori, includendo qualche piccolo antecedente peccatuccio. Anche il perito, così, può ambire ad una seconda vita comoda ed agiata.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
punto di vista forse un pò troppo semplicistico, che non condivido, ma è un'opinione rispettabile quanto la tua. Il perito non blocca niente, semmai è la banca a farlo... Il perito rileva ciò che vede e se un domani ci fossero problemi ne dovrebbe rispondere, perchè mai dovrebbe fare dichiarazioni false (di qualsiasi entità)? Ci sono banche, come diceva @miciogatto che detraggono la somma necessaria per sanare quindi non c'è nessun blocco della pratica. Da noi, come in Toscana ed adesso in altre parti d'Italia, vige l'obbligo di presentare il certificato di conformità urbanistica prima di rogitare ergo praticamente nessun immobile viene compravenduto con abusi, se non di piccolissimo conto (una parete spostata di 5 cm può essere un esempio). Se c'è la possibilità di sistemare le cose perchè non farlo? Temo che il tuo modus operandi porterebbe al far west, più di quanto non lo sia già
 

ugo56

Membro Attivo
Privato Cittadino
punto di vista forse un pò troppo semplicistico, che non condivido, ma è un'opinione rispettabile quanto la tua. Il perito non blocca niente, semmai è la banca a farlo... Il perito rileva ciò che vede e se un domani ci fossero problemi ne dovrebbe rispondere, perchè mai dovrebbe fare dichiarazioni false (di qualsiasi entità)? Ci sono banche, come diceva @miciogatto che detraggono la somma necessaria per sanare quindi non c'è nessun blocco della pratica. Da noi, come in Toscana ed adesso in altre parti d'Italia, vige l'obbligo di presentare il certificato di conformità urbanistica prima di rogitare ergo praticamente nessun immobile viene compravenduto con abusi, se non di piccolissimo conto (una parete spostata di 5 cm può essere un esempio). Se c'è la possibilità di sistemare le cose perchè non farlo? Temo che il tuo modus operandi porterebbe al far west, più di quanto non lo sia già
Tutto si può fare prima, ma se la proprietà non provvede perchè lasciare un'immobile invenduto, forse per sempre ? Sono ben altre le difformità su cui bisognerebbe veramente attuare controlli, senza attenderne la vendita. Sempre secondo me, ma ... non solo. Rispettabilissima e condivisibile, comunque, la tua neutrale opinione.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
ma se la proprietà non provvede perchè lasciare un'immobile invenduto, forse per sempre ?
Ma se non interessa alla proprietà...
Se sani, puoi vendere.
Se non sani, non puoi vendere , o comunque non vendi facilmente ( se non a chi non deve fare mutuo, e accetta le irregolarità).
Un proprietario mediamente dotato di comprendonio, preferisce sanare.
Se sana prima di mettere in vendita, ancora meglio.

Poi , se facessero una norma che permette di sorvolare su irregolarità minori, ben identificate, allora se ne può riparlare.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Bugia, da poco, ma a fin di bene, non personale ma a vantaggio di tutti: dalle parti che compravendono, alla banca, ai muratori che dovranno cmq fare dei lavori, al notaio, allo stato perchè qualcosa arriva pure a chi ... non s lo merita. Insomma, un perito non è un sacerdote, nemmeno un sacrestano. Ripeto, ci sono quelli che cmq lo fanno, per piccole difformità, e ci sono quelli che evidentemente "non sono di mondo" a cui starebbe meglio un collettino bianco, ma allora dovrebbe cambiare mestiere.
A parte il fatto che il perito non deve dichiarare il falso, potrebbe tuttavia non accorgersi di lievi difformità. In caso contrario, non vedo perché un venditore dovrebbe affannarsi tanto a sanarle soprattutto se le avese ereditate inconsapevolmente, anche perché in tal caso avrebbero dovuto emergere al momento del suo acquisto.
 

ugo56

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma se non interessa alla proprietà...
Se sani, puoi vendere.
Se non sani, non puoi vendere , o comunque non vendi facilmente ( se non a chi non deve fare mutuo, e accetta le irregolarità).
Un proprietario mediamente dotato di comprendonio, preferisce sanare.
Se sana prima di mettere in vendita, ancora meglio.

Poi , se facessero una norma che permette di sorvolare su irregolarità minori, ben identificate, allora se ne può riparlare.
[/Comunque, grazie per il garbato scambio di opinioni le quali saranno d'aiuto a Condor100
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
A parte il fatto che il perito non deve dichiarare il falso
eh deve dichiararlo si. se non rileva le difformità dichiara cose non vere. Non è che puo mettere la testa sotto la sabbia a meno che parliamo di difformità irrilevanti

In caso contrario, non vedo perché un venditore dovrebbe affannarsi tanto a sanarle soprattutto se le avesse ereditate inconsapevolmente, anche perché in tal caso avrebbero dovuto emergere al momento del suo acquisto.
deve sanarle (senza affannarsi perchè c'è il tempo x farlo) perchè senza conformità urbanistica non si vende in diverse parti d'Italia. In diversi casi non sono emerse perchè i tempi sono cambiati. Gli immobili vanno regolarizzati, volenti o nolenti altrimenti troviamo sempre scappatoie per tutto
 

Sigfrido

Membro Junior
Privato Cittadino
Esatto il punto è proprio qui, vorrei regolarizzare io la questione perchè vorrei cambiare alcune cose, per adesso potrei comprare risparmiando qualcosa, visto che le difformità non sono nulla di impeditivo e di irrisolvibile..lo scoglio è solo il perito della banca, che comunque a suo tempo non creò problemi, anche se sono passati alcuni anni..resta comunque il rischio che blocchi tutto con annessa perdita di tempo..
X diretta esperienza del mio vicino,un perito incaricato dalla banca x la perizia dell’immobile ha bloccato la pratica di richiesta mutuo xché una parete divisoria
Non era conforme agli atti catastali. Nulla da eccepire la regola è prassi è questa
Il nn senso è che la casa in oggetto andava completamente demolita e ricostruita
Risultato hanno dovuto fare una nuova scheda catastale con relativi costi
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto