Salve a tutti e grazie in anticipo per le risposte e, spero, l'aiuto che riuscirete a darmi, forse chiedo cose già dette ma spero di godere dell'indulgenza per i nuovi utenti
Io e mia moglie dobbiamo concretizzare l'acquisto di un immobile dove andare a risiedere che comporterà un grosso impegno economico per lungo termine. Viviamo a Roma.
Abbiamo individuato una soluzione in zona urbana, quartiere Aurelio, appartamento pronta consegna, quartiere buono, ma per quel che sono gli spazi ed il livello di finiture ci sembra veramente costoso per andare a stare in un condominio.
Viceversa abbiamo anche visto in zona extraurbana, boccea campagna, comunque comoda per le nostre esigenze, un villino singolo risalente agli anni '60, sul quale sicuramente non sono stati fatti grandi ammodernamenti, anzi.
Il costo dei due acquisti potrebbe differire di poco, comunque in un margine che varrebbe la pena. La nostra paura, ovviamente, sono i vizi occulti del villino che potrebbero comportare spese improvvise e impreviste nell'ordine anche delle svariate decine di migliaia di euro, penso ad esempio al tetto come anche all'impianto idraulico/riscaldamento.
Ora mi chiedevo, non avendo io esperienza in merito nè alcun referente di fiducia che sia del mestiere, cosa è lecito fare quando si va a stringere la trattativa e si richiede un sopralluogo mirato a valutare strutturalmente le condizioni dell'immobile?
Cioè se venisse con me un tecnico [che peraltro ancora devo individuare e al riguardo si accettano suggerimenti] potrebbe, per dire, prendere una scala e salire sul tetto per vedere come sta messo? o entrare nel sottotetto dalla soffitta [sempre che serve la scala] per fare il suo sopralluogo? Oppure il proprietario o l'agente potrebbero vietarlo?
Un conoscente con cui parlavo della cosa mi diceva proprio "mica puoi andare a salirgli sul tetto"... Ma perchè no?
Io credo che sia nel mio diritto andare a vedere tutto quanto... A maggior ragione se a farlo fosse un professionista appositamente reclutato. O c'è qualche impedimento al riguardo?
Inoltre come posso reperire qualcuno che di mestiere faccia sopralluoghi solamente e non abbia già in mente a chi e quanti lavori ricaricarmi da far realizzare alla ditta sua, o del cognato, o del fratello, e che quindi mi dia una valutazione onesta e competente, cosi da presentare un'offerta congrua? Sembra difficile quasi quanto trovare casa...
Grazie per l'aiuto!!!
Io e mia moglie dobbiamo concretizzare l'acquisto di un immobile dove andare a risiedere che comporterà un grosso impegno economico per lungo termine. Viviamo a Roma.
Abbiamo individuato una soluzione in zona urbana, quartiere Aurelio, appartamento pronta consegna, quartiere buono, ma per quel che sono gli spazi ed il livello di finiture ci sembra veramente costoso per andare a stare in un condominio.
Viceversa abbiamo anche visto in zona extraurbana, boccea campagna, comunque comoda per le nostre esigenze, un villino singolo risalente agli anni '60, sul quale sicuramente non sono stati fatti grandi ammodernamenti, anzi.
Il costo dei due acquisti potrebbe differire di poco, comunque in un margine che varrebbe la pena. La nostra paura, ovviamente, sono i vizi occulti del villino che potrebbero comportare spese improvvise e impreviste nell'ordine anche delle svariate decine di migliaia di euro, penso ad esempio al tetto come anche all'impianto idraulico/riscaldamento.
Ora mi chiedevo, non avendo io esperienza in merito nè alcun referente di fiducia che sia del mestiere, cosa è lecito fare quando si va a stringere la trattativa e si richiede un sopralluogo mirato a valutare strutturalmente le condizioni dell'immobile?
Cioè se venisse con me un tecnico [che peraltro ancora devo individuare e al riguardo si accettano suggerimenti] potrebbe, per dire, prendere una scala e salire sul tetto per vedere come sta messo? o entrare nel sottotetto dalla soffitta [sempre che serve la scala] per fare il suo sopralluogo? Oppure il proprietario o l'agente potrebbero vietarlo?
Un conoscente con cui parlavo della cosa mi diceva proprio "mica puoi andare a salirgli sul tetto"... Ma perchè no?
Io credo che sia nel mio diritto andare a vedere tutto quanto... A maggior ragione se a farlo fosse un professionista appositamente reclutato. O c'è qualche impedimento al riguardo?
Inoltre come posso reperire qualcuno che di mestiere faccia sopralluoghi solamente e non abbia già in mente a chi e quanti lavori ricaricarmi da far realizzare alla ditta sua, o del cognato, o del fratello, e che quindi mi dia una valutazione onesta e competente, cosi da presentare un'offerta congrua? Sembra difficile quasi quanto trovare casa...
Grazie per l'aiuto!!!