Permesso di costruire lavori non ultimati che creano danni

[Paulhevson]

Buongiorno,
poniamo il caso che in un condominio venga rilasciato un permesso di costruire ancora molto tempo fa (2014).
Chi doveva fare i lavori, inizia a farli. Tuttavia per vari motivi, non porta a termine i lavori e li lascia in parte fatti, in parte con muri e tettoie demolite.
Nessuno dice niente, finchè a causa di un muro demolito che doveva essere ripristinato, ci sono delle infiltrazioni fin sull'appartamento del vicino.

Il permesso di costruire, scaduto da anni, non era mai stato "sospeso" e nessuna comunicazione da parte del direttore dei lavori era stata fatta all'amministriazione competente.

Ora, il direttore dei lavori (che è anche il proprietario della porzione di immobile dove i lavori non sono mai ultimati) dice che è colpa della ditta che non ha finito i lavori. La ditta che non ha finito i lavori nemmeno esiste più.

Il comune, visto anche il fatto che l'immobile è in discreto stato di abbandono, a rischio di crolli, con lavori difformi e non ultimati, i muri in parte divelti etc. può ordinare al direttore dei lavori dell'epoca e quindi al proprietario, di sistemare? L'immobile così com'è è anche a rischio di crolli visto che alcuni muri sono sostenuti da "cristi" e non da muri con putrelle portanti etc.

Grazie per l'aiuto

 

[ingelman]

Ora, il direttore dei lavori (che è anche il proprietario della porzione di immobile

Sei proprio sicuro che il Direttore Lavori sia il proprietario?

A prescindere le diversità di pensiero su un eventuale conflitto d'interesse, immagino che questi abbia comprovati requisiti per svolgere questa funzione.

Comunque sia, il responsabile rimane sempre il Committente proprietario, pertanto quest'ultimo risponde sia civilmente, in alcuni casi anche penalmente e certamente pecuniariamente per danni arrecati a terzi.

Il Comune certamente dopo opportuna e dovuta segnalazione formale non può esimersi di verificare lo stato dei luoghi e intimare la messa in sicurezza del manufatto o quello che sia per salvaguardare l'indennità pubblica.

 

[Paulhevson]

Certo, è il proprietario, nonchè geometra che ha fatto istanza. Tra l'altro è stato piú volte diffidato per iscritto di sistemare le opere non conformi e che hanno causato danni a terzi.

Ora, non resta altro che una segnalazione formale anche al comune (fino ad ora si è solo provveduto a fare segnalazioni verbali senza ottenere nulla). Nel caso di ulteriore non verifica, chiederei inoltre un controllo da parte dei VVFF per la messa in sicurezza. Ma spero che il comune faccia in modo che non si arrivi a tanto, prendendo gli opportuni provvedimenti ed intimando proprietario/direttore dei lavori di sistemare.

Altra domanda, dal momento che il comune comunica di sistemare al proprietario, solitamente in che tempistiche devr e farlo?

Visto che le opere non sono state ultimate come da progetto, il comune puó pretendere che vengano sistemate oltre che per ragioni di pubblica sicurezza, anche per problemi arrecati a privati (terzi)? Oppure se non vi è un rischio pubblico se ne puó tranquillamente lavare le mani?