ciao a tutt*,
stiamo vendendo la nostra casa e abbbiamo stipulato già il compromesso, nel quale si dichiara che l'appartamento rispecchia la piantina catastale.
In realtà è stata apportata una modifica che consiste nella creazione di un piccolissimo ripostiglio (tramite la realizzazione di una parete divisoria) al quale si accede mediante la vecchia porta della cucina. Alla cucina invece ora si accede dall'apertura di un ampio arco tra quest'ultima ed il salotto.
In sede di compromesso il compratore ci ha comunicato che desidera assolutamente sanare la situazione prima del rogito.
Inoltre il compratore ha richiesto un mutuo e quindi, a breve, verrà un perito ad effettuare il sopralluogo.
La mia domanda è: cosa ci conviene fare? come ci possiamo comportare?
Non sappiamo proprio come comportarci.
grazie per i vostri suggerimenti.
stiamo vendendo la nostra casa e abbbiamo stipulato già il compromesso, nel quale si dichiara che l'appartamento rispecchia la piantina catastale.
In realtà è stata apportata una modifica che consiste nella creazione di un piccolissimo ripostiglio (tramite la realizzazione di una parete divisoria) al quale si accede mediante la vecchia porta della cucina. Alla cucina invece ora si accede dall'apertura di un ampio arco tra quest'ultima ed il salotto.
In sede di compromesso il compratore ci ha comunicato che desidera assolutamente sanare la situazione prima del rogito.
Inoltre il compratore ha richiesto un mutuo e quindi, a breve, verrà un perito ad effettuare il sopralluogo.
La mia domanda è: cosa ci conviene fare? come ci possiamo comportare?
Non sappiamo proprio come comportarci.
grazie per i vostri suggerimenti.