Buongiorno, quali probabili sviluppi ci saranno per questa problematica...
Un condomino al piano terreno ha il verde di proprietà (in uso esclusivo), verde realizzato dal costruttore con circa 40 cm di terreno dato che sotto ci sono i garage condominiali. Il condomino su questo terreno ha posizionato una piscina dalle dimensioni di circa 4mt x 2mt altezza 1,20mt di conseguenza ci sono oltre 7.000/7.500 litri di acqua quindi otre 70 quintali. Ieri Amm.re ha mandato una mail al condomino che ha posizionato la piscina e per conoscenza ai 3 consiglieri, invitandolo immediatamente a svuotare dato che la soletta sottostante supporto un carico di max 35 quintali. Qualora non provvede allo svuotamento chiederà un accertamento Tecnico addebitandogli tutte le spese. Oggi Amm.re si è presentato di persona invitando nuovamente il condomino a svuotare la piscina ed è andato via "inca.....mo". Non credo che il condomino abbia "capito" la gravità della cosa ne tantomeno credo che svuoterà la piscina "Il solito pensiero di chi crede che essendo casa sua e libero di fare quello che vuole". Secondo la vostra esperienza quali sviluppi ci possono essere per questa non bella situazione ? Amm.re fin dove può spingersi... la normativa di legge permette all'amm.re di far svuotare la piscina oppure ha le mani legate perchè la piscina si trova in una proprietà in uso esclusivo, praticamente come se fosse in casa del condomino.
Un condomino al piano terreno ha il verde di proprietà (in uso esclusivo), verde realizzato dal costruttore con circa 40 cm di terreno dato che sotto ci sono i garage condominiali. Il condomino su questo terreno ha posizionato una piscina dalle dimensioni di circa 4mt x 2mt altezza 1,20mt di conseguenza ci sono oltre 7.000/7.500 litri di acqua quindi otre 70 quintali. Ieri Amm.re ha mandato una mail al condomino che ha posizionato la piscina e per conoscenza ai 3 consiglieri, invitandolo immediatamente a svuotare dato che la soletta sottostante supporto un carico di max 35 quintali. Qualora non provvede allo svuotamento chiederà un accertamento Tecnico addebitandogli tutte le spese. Oggi Amm.re si è presentato di persona invitando nuovamente il condomino a svuotare la piscina ed è andato via "inca.....mo". Non credo che il condomino abbia "capito" la gravità della cosa ne tantomeno credo che svuoterà la piscina "Il solito pensiero di chi crede che essendo casa sua e libero di fare quello che vuole". Secondo la vostra esperienza quali sviluppi ci possono essere per questa non bella situazione ? Amm.re fin dove può spingersi... la normativa di legge permette all'amm.re di far svuotare la piscina oppure ha le mani legate perchè la piscina si trova in una proprietà in uso esclusivo, praticamente come se fosse in casa del condomino.