beppe78

Nuovo Iscritto
Salve,
innanzitutto un saluto a tutto il forum...prima di scrivere ho letto tantissimo ma in questo ambito spesso capita di avere delle esigenze che all'apparenza sembrano diverse da altre quindi leggendo altri post non sono poi sicuro che possano applicarsi anche al mio caso.

Ma vengo al dunque:

in accordo con il proprietario dell'immobile (con il quale sono da anni in buoni rapporti) dovrei prendere in affitto con contratto con canone concordato un immobile di 3 stanze.

Le altre due stanze rimanenti vorrei affittarle in maniera regolare ad altre due persone:

- in prima battuta penso che l'ideale sia trovare altre due persone che sono sin dall'inizio disposte a cointestare insieme a me il contratto.

- Se non trovassi entrambe le persone ma magari solo una mi andrebbe comunque bene.

Da quanto ho letto in giro aggiungere delle persone al contratto originario in pratica costa quanto fare nuovamente un contratto ex novo giusto? Quindi forse sarebbe alquanto costoso nel caso ci fosse un ricambio un po troppo frequente di coinquilini.

Secondo voi è praticabile la via (nel caso non trovassi 2 persone, o neanche una al momento della stipula del contratto) del contratto di subaffitto singolo di ogni stanza (ovviamente so che nel contratto non ci dovrebbe essere la clausola contraria).

Il contratto di subaffitto ovviamente va registrato con i relativi costi ma mi darebbe comunque delle buone tutele?

Subentrare in un contratto come conduttore al posto di un altro ha gli stessi costi di aggiungere un nuovo conduttore?
Inoltre sarebbe per me preferibile avere almeno un altro in modo che, se io me ne andassi, potrei trovare agevolmente qualcuno che subentri senza aspettare tutto il periodo di preavviso.

Forse (anzi sicuramente) sono stato molto prolisso, ma non essendo la mia materia non riesco ad essere molto conciso.

Sto solo cercando di capire quale sarebbe la soluzione più pratica e meno dispendiosa per tutti ma che dia garanzie a tutti (il proprietario è disponibile a qualsiasi soluzione purchè in regola,cosa che io voglio fare).

Grazie a tutti!
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Invece di fare tutto questo "casino":risata:, anche perché non é vero che sostituire un conduttore sul contratto( € 67) costa quanto il riscrivere un nuovo contratto ( registro e bolli), a meno che il proprietario non abbia optato per il regime della cedolare secca.
Se tu subaffitti le camere, sarai sempre tu responsabile del contratto originario e quindi, a mio parere, ti converrebbe trovarti altre 2 intestatari che condividano con te le stesse responsabilità, anche nel caso qualcuno di voi, intendesse andarsene prima della scadenza del contratto. Se non sei sicuro di poter soggiornare per lungo tempo,perché non é la casa dei tuoi sogni, piuttosto chiedi al Proprietario la possibilità di un recesso anticipato con un preavviso di 3 mesi. :basito:
 

ChiaraB di Solo Affitti

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno Beppe,
a mio avviso le possibili soluzioni sono 3:
1. Stipulare un contratto di locazione che contenga la possibilità di sublocare in tutto o in parte l’unità immobiliare. Nel momento in cui si presenta l’occasione di concludere un contratto con un buon conduttore, si stipulerà un contratto di sublocazione, dove l’attuale conduttore ricopre il ruolo di sub locatore e concede una parte dell’immobile (una stanza per esempio) ad un sub conduttore. I rapporti tra sub locatore e sub conduttore sono gli stessi che intercorrono tra locatore e conduttore originario, così anche per i costi. La durata del contratto di sub locazione segue il contratto originario. I rapporti in essere tra locatore e conduttore rimangono gli stessi, nel senso che se il sub conduttore dovesse essere inadempiente, il conduttore è comunque tenuto ad assolvere tutti gli obblighi con il locatore, salvo il diritto di rivalsa sul sub conduttore.
2. Stipulare con il locatore un contratto di posto letto, in modo tale che la responsabilità di trovare altri conduttori rimane al locatore. In questo caso il pagamento del canone di locazione riguarderà solo la porzione di immobile utilizzata. Gli obblighi ricadenti sul conduttore riguardano soltanto la porzione di immobile locata, ma in questo caso i conduttori possono essere liberamente scelti dal locatore. Il contratto di posto letto non è assoggettato alla disciplina della Legge 431/98, ma la fattispecie del posto letto rientra tra i contratti completamente liberi, disciplinati esclusivamente dal Codice Civile, per cui la durata e il canone sono liberamente risultanti dall’accordo tra le parti.
3. Se il locatore lo autorizza, è sempre possibile stipulare un normale contratto di locazione e nel caso subentrasse l’esigenza di lasciare l’immobile senza la possibilità di rispettare il preavviso è possibile cedere il contratto ad un nuovo o più conduttori. Si procede con una scrittura privata di cessione del contratto, sottoscritto da locatore, conduttore uscente e conduttore entrante. Il nuovo conduttore, subentra in tutti i diritti e i doveri del conduttore uscente. Il costo corrisponde al pagamento dell’imposta di registro fissa di euro 67,00 oltre le marche da bollo da euro 14,62 (una ogni 100 righe).
Buona fortuna!
 

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