Buongiorno a tutti!
Sono nuova del Forum, sono in procinto di acquistare la mia prima casa e sono qui a chiedervi un vostro gentile consulto.
L'appartamento così come mi è stato mostrato è di mio gradimento.
Successivamente in agenzia mi hanno informata che sulla planimetria catastale risulta un muretto di circa 40 cm che divide il soggiorno dall'angolo cottura che in realtà non è presente.
L'Agente Imm.re mi ha detto che o si richiede al proprietario di ricrearlo oppure se valutiamo più comodo che non ci sia possiamo lasciare le cose così e che l'unico problema che si potrebbe verificare è che un giorno vendendo l'immobile o troverò un'altra persona che come me preferisce che non ci sia oppure dovrò provvedere a ricrearlo io a mie spese.
Siccome sono a conoscenza del fatto che per legge dal 2010 la planimetria deve essere conforme allo stato di fatto, mi chiedo come pensano di procedere in modo che l'atto non sia annullato; immagino che verrà chiesto al proprietario di dichiarare il falso....ma anche ammesso e concesso che si possa fare come la mettiamo con la verifica che verrà fatta dal perito.
Probabilmente l'agenzia pensa che non possa essere un problema in quanto sperano che esca il perito di loro conoscenza che oltre a chiudere un occhio mi valuterà la casa il 25% in più rispetto al prezzo di vendita, questo per farmi avere un mutuo all'80% ma questo è un altro discorso...
In conclusione: io del muretto allo stato attuale ne farei anche a meno in quanto porta via un bel po' di spazio ma cosa potrebbe comportare per entrambe le parti agire nel modo descritto?
Ringrazio in anticipo quanti di Voi mi vorranno rispondere!
Gloria
Sono nuova del Forum, sono in procinto di acquistare la mia prima casa e sono qui a chiedervi un vostro gentile consulto.
L'appartamento così come mi è stato mostrato è di mio gradimento.
Successivamente in agenzia mi hanno informata che sulla planimetria catastale risulta un muretto di circa 40 cm che divide il soggiorno dall'angolo cottura che in realtà non è presente.
L'Agente Imm.re mi ha detto che o si richiede al proprietario di ricrearlo oppure se valutiamo più comodo che non ci sia possiamo lasciare le cose così e che l'unico problema che si potrebbe verificare è che un giorno vendendo l'immobile o troverò un'altra persona che come me preferisce che non ci sia oppure dovrò provvedere a ricrearlo io a mie spese.
Siccome sono a conoscenza del fatto che per legge dal 2010 la planimetria deve essere conforme allo stato di fatto, mi chiedo come pensano di procedere in modo che l'atto non sia annullato; immagino che verrà chiesto al proprietario di dichiarare il falso....ma anche ammesso e concesso che si possa fare come la mettiamo con la verifica che verrà fatta dal perito.
Probabilmente l'agenzia pensa che non possa essere un problema in quanto sperano che esca il perito di loro conoscenza che oltre a chiudere un occhio mi valuterà la casa il 25% in più rispetto al prezzo di vendita, questo per farmi avere un mutuo all'80% ma questo è un altro discorso...
In conclusione: io del muretto allo stato attuale ne farei anche a meno in quanto porta via un bel po' di spazio ma cosa potrebbe comportare per entrambe le parti agire nel modo descritto?
Ringrazio in anticipo quanti di Voi mi vorranno rispondere!
Gloria