Solo la proposta, nella quale abbiamo messo per iscritto che la parte venditrice si impegnava a modificare la planimetria prima del compromesso (anche perché io devo prendere un mutuo).
Bene,
la proprietà ha ammesso di essere a conoscenza del problema e di doverlo risolvere.
Se il tecnico del comune non permette di togliere quel muro allora l'avventato proprietario è in un bel pasticcio perchè ha promesso una cosa e non può mantenerla. (benedetto controllo preventivo ...)
Parla con il proprietario e vedi di trovare un accordo bonario (per lui) perchè l'agente Immobiliare adesso non ha ancora maturato la sua provvigione essendo la proposta vincolata al mutuo.
riassunto degli obblighi nella proposta:
Il proprietario si è impegnato a sanare la situazione.
tu ti sei impegnata a richiedere un mutuo (comunque vada, con o senza muro)
L'agente aspetta la delibera del mutuo per sapere se ha diritto alla sua provvigione.
la somma lasciata a deposito diventa caparra confirmatoria all'accettazione del mutuo
soluzione 1
situazione complicata:
decidete di annullare la proposta, tu riprendi la tua caparra e decidete chi paga le provvigioni dell'agente che gli sono dovute in quanto tu hai annullato la richiesta mutuo a causa dell'impossibilità di rogitare da parte del proprietario. A mio avviso dovrebbe pagare il proprietario.
Soluzione 2
tu fai richiesta di perizia, hai ottemperato al tuo obbligo.
In caso di perizia positiva se il proprietario non sana hai diritto al doppio della caparra + rimborso spese perizia + devi pagare l'agente immobiliare.
in caso di perizia negativa (con i costi a carico tuo che se fossi nel proprietario ti rimborserei seduta stante) tutti a casa e nessuno paga l'agente immobiliare
e in quest'ultimo caso l'agente immobiliare avrebbe da ridire qualcosa.. certo che se avesse controllato meglio prima