Ho detto subito nel mio primo intervento ( CP. 2) della conversazione, che concordo sia con il tuo avvocato che con il tuo geometra. AdT è il Catasto a cui si presentano le modifiche.chiedo scusa, utente h&f, ma non ho capito bene. in sostanza concordi col mio avvocato che sostiene non sia motivo di nullità?.. sia lui che il geometra hanno citato proprio l agenzia del territorio, ma io non sono un tecnico..
Andiamo al punto di vista pratico : il notaio al momento dell'atto chiede alla parti di firmare la dichiarazione di congruenza catatastale.
Se sia tu che il compratore la firmate , attestando così la corrispondenza della piantina catastale al vero, il notaio procede alla stipula dell'atto che è valido e non nullo.
Certo se il tuo compratore rifutasse, per questa pseuda difformità, il notaio dovrebbe fermarsi e non stipulare.
Parlerei con il compratore e strarei a sentire cosa vuole fare.
Se ha già avuto il mutuo vorrà concludere.
E se la banca ha concesso il mutuo, vuol dire che tutto è in regola.
Se non gli volessero dare il mutuo perchè non è economicamnte affidabile e cerca scuse per recedere, dovresti fare questa minuscola variazione catastale, per metterti al sicuro di una tua inadempienza ed incamerare la caparra per indempienza del compratore.
Si tratta dell'orientamento di una cantina, sicuramente ben identificata.
Non mi risulta che in atto si riportino i confinanti della cantina.
Si riportano i confinanti dell'appartamento.
Ciao