Mah, un mio cliente (il donatario "C" di unità immobiliari) affronta una situazione pure più complessa.
Si tratta di una permuta, di terreno contro appartamenti, e di successiva donazione di quest'utlimi.
Vi propongo il caso di seguito:
"A" cede un terreno a "B" in cambio di appartamenti da costruire.
Quest'ultimi però, a causa di insorte controversie, non vengono consegnati ad A appena pronte ed accatastati ma...molti anni dopo (con atto di "transazione" una volta risolta la controversia).
Ebbene, successivamente tali immobili vengono donati da A a C che, a sua volta, decide di venderli subito.
Da quando, secondo voi, C dovrà calcolare, ai fini dell'eventuale tassazione della plusvalenza, il famoso quinquennio?
Quale sarà, inoltre, il "valore" originario (d'acquisto) degli immobili da considerare per il calcolo della plusvalenza??
Ahimè, il caso mi trova oltre che "un tantino" sprovveduto anche tanto ma tanto curioso.
Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo dei vostri pareri.