Io ritengo che si debbano focalizzare alcuni dettagli:
- se prima dei lavori la pavimentazione fosse integra e non presentasse ammaloramenti;
- se il pacchetto pavimentazione/massetto esistente sia completo di impermeabilizzazione sottostante;
- se rotture e sollevamenti della pavimentazione imputabili ai ponteggi siano tali da aver compromesso, anche in limitate porzioni di superficie, la tenuta dell'impermeabilizzazione.
Ritengo che sia da tener presente che seppure si posassero a regola d'arte le sole porzioni di pavimentazione sollevatesi (ma le pavimentazioni posate come si deve dovrebbero essere su di un nuovo massetto) e qualora fosse stata anche di poco intaccata l'impermeabilizzazione e non si ripristinasse la sua perfetta tenuta, l'acqua meteorica ed il relativo ghiaccio invernale potrebbero col tempo generare infiltrazioni e problemi all'intradosso del terrazzo coinvolgendo la proprietà sottostante. (Sarebbe poi preoccupante se la terrazza fosse copertura di un sottostante appartamento) L'acqua tra l'altro non è detto che se penetra in una certa posizione segua in percorso perpendicolare e si manifesti all'intradosso in proiezione, ma, sotto la membrana, segue percorsi preferenziali dovuti alla consistenza della soletta, disperdendosi quindi anche in differenti direzioni.
Secondo me, visto che piastrelle uguali non si trovano, le superfici interessate sembrano essere percentualmente rilevanti, le cause dei danni provocati sembrano accertate, le procedure per evitarli erano possibili, (e rilevato che tutto corrisponda alla realtà dei fatti) si potrebbe concordare un rifacimento dell'intera superficie del terrazzo con parziale ineteressamento economico di tizzle in una misura da stabilire con buon senso (visto che il terrazzo non nuovo e già gravato da una certa usura risulterebbe di fatto ripristinato integralmente).
Cordialmente
- se prima dei lavori la pavimentazione fosse integra e non presentasse ammaloramenti;
- se il pacchetto pavimentazione/massetto esistente sia completo di impermeabilizzazione sottostante;
- se rotture e sollevamenti della pavimentazione imputabili ai ponteggi siano tali da aver compromesso, anche in limitate porzioni di superficie, la tenuta dell'impermeabilizzazione.
Ritengo che sia da tener presente che seppure si posassero a regola d'arte le sole porzioni di pavimentazione sollevatesi (ma le pavimentazioni posate come si deve dovrebbero essere su di un nuovo massetto) e qualora fosse stata anche di poco intaccata l'impermeabilizzazione e non si ripristinasse la sua perfetta tenuta, l'acqua meteorica ed il relativo ghiaccio invernale potrebbero col tempo generare infiltrazioni e problemi all'intradosso del terrazzo coinvolgendo la proprietà sottostante. (Sarebbe poi preoccupante se la terrazza fosse copertura di un sottostante appartamento) L'acqua tra l'altro non è detto che se penetra in una certa posizione segua in percorso perpendicolare e si manifesti all'intradosso in proiezione, ma, sotto la membrana, segue percorsi preferenziali dovuti alla consistenza della soletta, disperdendosi quindi anche in differenti direzioni.
Secondo me, visto che piastrelle uguali non si trovano, le superfici interessate sembrano essere percentualmente rilevanti, le cause dei danni provocati sembrano accertate, le procedure per evitarli erano possibili, (e rilevato che tutto corrisponda alla realtà dei fatti) si potrebbe concordare un rifacimento dell'intera superficie del terrazzo con parziale ineteressamento economico di tizzle in una misura da stabilire con buon senso (visto che il terrazzo non nuovo e già gravato da una certa usura risulterebbe di fatto ripristinato integralmente).
Cordialmente