Ciao a tutti, approfitto di questo post per non aprirne uno nuovo sullo stesso argomento.
A fine novembre rogiteremo l'acquisto di una nuova prima casa, dovremo fare dei lavori di ristrutturazione con detrazione e acquistare mobili con bonus.
Il fatto è che dovrei iniziare a dare, già da ora, un acconto al mobiliere e all'architetto (i lavori inizierebbero comunque dopo il rogito, anche perché la proprietaria ci vive regolarmente).
Il compromesso è domani e verrà regolarmente registrato.
Il mio commercialista mi ha detto che basta solo la registrazione, le fatture devono essere intestate a me (o mio marito, o entrambi). Gli ho fatto presente che l'ADE indica che, per poter beneficiare della detrazione per lavori effettuati prima del rogito, è necessario essere immessi nel possesso, lui ha risposto che non è necessario ma comunque, se ho la possibilità di scriverlo sul compromesso, è meglio.
L'agente immobiliare ha detto che la venditrice non ha nulla in contrario a indicarlo, ma di fatto non prenderò possesso dell'immobile prima del rogito (anzi, la consegna delle chiavi è 10 gg dopo), che a me va benissimo, volevo solo che venisse scritto di modo che gli anticipi che verserò ad architetto e mobiliere possano rientrare nella detrazione.
Mi ha detto che potremmo indicare che la venditrice mi consente di effettuare lavori di ristrutturazione prima del rogito, ma bisogna indicare anche la consegna delle chiavi 10 gg dopo il rogito (la signora si vuole, giustamente, tutelare).
Cosa è meglio scrivere?
Non voglio mettere in difficoltà la venditrice, perchè è una persona gentilissima e fino ad ora ci ha dato piena disponibilità.
Grazie 1000!!