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Utente Cancellato 65311
Ospite
Buongiorno a tutti,
Può un procacciatore d'affari nel campo immobiliare, che collabora con un agenzia immobiliare sfruttando le sue strutture, portare avanti una mediazione in completa autonomia?
Mi verrebbe da dire di no ai sensi dell'articolo 3 comma 5 della legge 39 del 1989, ma non sono un esperto del settore, per cui chiedo lumi su questo forum di esperti.
Altra domanda inerente alla questione è se il disegno di legge 2420 (senato.it - Legislatura 16ª - Disegno di legge N. 2420) è già stato approvato, e se si in quali modalità.
Infine: alla luce di quanto sopra l'articolo 348 del codice penale sarebbe applicabile al procacciatore di cui sopra? L'articolo cita:
«Art. 348. – (Abusivo esercizio di una professione). – Chiunque abusivamente esercita una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, è punito con la reclusione da due a cinque anni e con la multa da euro 10.000 a euro 50.000.
In caso di condanna, è altresì disposta l’immediata confisca dell’immobile adibito all’abusivo esercizio della professione e dei beni ad esso pertinenti».
Ma quindi verrebbero confiscati l'immobile ed i beni dell'agenzia regolarmente iscritta, soltanto perchè collabora con un abusivo?
Grazie molte e scusate le tante domande, ma l'argomento è delicato e la questione particolarmente complessa.
Può un procacciatore d'affari nel campo immobiliare, che collabora con un agenzia immobiliare sfruttando le sue strutture, portare avanti una mediazione in completa autonomia?
Mi verrebbe da dire di no ai sensi dell'articolo 3 comma 5 della legge 39 del 1989, ma non sono un esperto del settore, per cui chiedo lumi su questo forum di esperti.
Altra domanda inerente alla questione è se il disegno di legge 2420 (senato.it - Legislatura 16ª - Disegno di legge N. 2420) è già stato approvato, e se si in quali modalità.
Infine: alla luce di quanto sopra l'articolo 348 del codice penale sarebbe applicabile al procacciatore di cui sopra? L'articolo cita:
«Art. 348. – (Abusivo esercizio di una professione). – Chiunque abusivamente esercita una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, è punito con la reclusione da due a cinque anni e con la multa da euro 10.000 a euro 50.000.
In caso di condanna, è altresì disposta l’immediata confisca dell’immobile adibito all’abusivo esercizio della professione e dei beni ad esso pertinenti».
Ma quindi verrebbero confiscati l'immobile ed i beni dell'agenzia regolarmente iscritta, soltanto perchè collabora con un abusivo?
Grazie molte e scusate le tante domande, ma l'argomento è delicato e la questione particolarmente complessa.