Sono d'accordo con te, Oris, bella l'affermazione quella dell'acqua e olio !
ma è altrettanto vero che se si parla di praticantato professionale vero, a mio avviso si intende un periodo di apprendimento a 360°, sarebbe opportuno se non venisse soltanto mascherato un periodo di "scampanellatura", ma si dessero (? grammatica italiana ???) delle solide basi ed insegnamenti professionali. E siccome oggigiorno il nostro lavoro non consiste soltanto nella parte bella che riguarda i rapporti con i clienti, venditori ed acquirenti, ma vi è anche un'enorme parte di lavoro d'ufficio, contabilità, adempimenti burocratici, nozioni di giurisprudenza ecc. ecc. ecc., non vorrei che lasciando gli aspiranti AI completamente a base provvigionale, si perdesse questa parte di insegnamento, a mio avviso fondamentale se vogliamo formare AI competenti, professionali e completi.
ma è altrettanto vero che se si parla di praticantato professionale vero, a mio avviso si intende un periodo di apprendimento a 360°, sarebbe opportuno se non venisse soltanto mascherato un periodo di "scampanellatura", ma si dessero (? grammatica italiana ???) delle solide basi ed insegnamenti professionali. E siccome oggigiorno il nostro lavoro non consiste soltanto nella parte bella che riguarda i rapporti con i clienti, venditori ed acquirenti, ma vi è anche un'enorme parte di lavoro d'ufficio, contabilità, adempimenti burocratici, nozioni di giurisprudenza ecc. ecc. ecc., non vorrei che lasciando gli aspiranti AI completamente a base provvigionale, si perdesse questa parte di insegnamento, a mio avviso fondamentale se vogliamo formare AI competenti, professionali e completi.