Buonasera, avrei bisogno di un consiglio in merito alla prelazione agraria.
Ho concluso un preliminare per l'acquisto di un terreno agricolo di circa 2 ha di cui, però, non sono confinante.
Il vicino coltivatore diretto ha esercitato la prelazione sulla compravendita.
Premesso che il fondo del vicino è un piccolo terreno e rappresenta una parte molto molto piccola del resto della sua azienda che si trova, in un unico corpo, a 5 km di distanza e che non lo coltiva da anni anche se, a suo dire, si tratta di terreno lasciato a riposo. Premesso, inoltre, che la sua azienda di almeno 25 ha, è da lui condotta con la moglie e con alcuni dipendenti. Mi chiedevo se in qualche modo posso invalidare il suo diritto di prelazione.
Sinceramente sono amareggiato perché mentre io ho portato avanti una corretta contrattazione con il venditore il Sig coltivatore diretto, che era stato verbalmente informato sull'intenzione di vendere, si è approfittato dello strumento della prelazione per aggiudicarsi il terreno senza altri oneri-
Grazie dell'attenzione
Ho concluso un preliminare per l'acquisto di un terreno agricolo di circa 2 ha di cui, però, non sono confinante.
Il vicino coltivatore diretto ha esercitato la prelazione sulla compravendita.
Premesso che il fondo del vicino è un piccolo terreno e rappresenta una parte molto molto piccola del resto della sua azienda che si trova, in un unico corpo, a 5 km di distanza e che non lo coltiva da anni anche se, a suo dire, si tratta di terreno lasciato a riposo. Premesso, inoltre, che la sua azienda di almeno 25 ha, è da lui condotta con la moglie e con alcuni dipendenti. Mi chiedevo se in qualche modo posso invalidare il suo diritto di prelazione.
Sinceramente sono amareggiato perché mentre io ho portato avanti una corretta contrattazione con il venditore il Sig coltivatore diretto, che era stato verbalmente informato sull'intenzione di vendere, si è approfittato dello strumento della prelazione per aggiudicarsi il terreno senza altri oneri-
Grazie dell'attenzione