Dopo il prelievo forzoso a Cipro del 37,5% dai conti superiori a 100k, considerando anche l'osservazione che le perplessità ( due anni di discussioni) sugli aiuti alla Grecia hanno visto il debito greco passare dal 120% al 180%.... continuo a pensare che la soluzione applicata in passato dall'Argentina, Equador ecc: in certi casi, dichiarare il DEFAULT sia di fatto la soluzione migliore. In un momento storico, nel quale si prestano o si regalano con facilità decine di miliardi alle banche (causa della crisi finanziaria) e non si prestano soldi agli stati... Domanda: che senso ha far pagare questi debiti ai singoli cittadini privati (siano essi ricchi o poveri) ??? Al contrario, se Cipro dichiara il default, la perdita cadrà principalmente sugli investitori internazionali (forse anche qualcuno italiano?) che hanno puntato/speculato sulle titoli ciprioti.
http://www.onvista.de/anleihen/snapshot.html?ID_INSTRUMENT=24893245
Invece di fare un default, lo stato aumenta i suoi debiti e in cambio gli si chiedono tagli sullo stato sociale, sulle pensioni, si aumentano le tasse alle imprese ed ai dipendenti... nel frattempo il neoliberismo impera speculando sulle valute, sui tassi, sulle materie prime, con un giro di affari che supera 60 volte il PIL !!!
Per favore, apriamo gli occhi. La finanza internazionale sta distruggendo tutto. Il debito italiano nel 1994 era il 120% del PIL ma la speculazione sui titoli di stato era minima in quanto, circa 85% del debito era nelle mani dei piccoli risparmiatori. Ora questi ultimi, mettono i loro soldi sui conti correnti al 4% ... senza chiedersi e senza chiedere la banca cosa ci fa con quei soldi per dargli un rendimento simile... se non lo sapete:
la banca fa un leverage 1/40 prestando i soldi anche a quegli stessi speculatori che fanno volare avanti e indietro i tassi, le valute, i prezzi del petrolio, del grano, etc.. con il risultato che nel frattempo lo stato, sottoposto alle pressioni internazionali, aumenta le tasse.
Risultato: sul conto corrente ho guadagnato 100 euro in più, peccato che ho pagato 800 euro di maggiori tasse!
Caro piccolo risparmiatore ora sei cornuto e contento.